Oggi scrivo in doppia veste, sia come Presidente della scudera XRallyTeamSanremo sia da Cognato, oggi più da cognato. Purtroppo sarò un pò lungo ma penso sia di dovere per gli amici, colleghi e per tutti quelli che mi/ci conoscono".
Inizia così la lettera di Alessandro De Veronico, presidente della nota scuderia matuziana che con queste parole ha voluto ringraziare i tanti che hanno voluto salutare l'infermiera Stefania Macagnino, deceduta l'altro ieri a Sanremo. "Quest'anno per quanto riguarda gli amici UdG un po' brutto due amici nei mesi scorsi sono mancati all'affetto dei loro cari e degli amici, Marco Graniglia e Mauro Iezzi, l'altro ieri è mancata mia cognata Stefania Macagnino e questa mattina alle 10.30 si è officiata la messa alla chiesa della Mercede a San Martino".
"Di Stefania dico solo alcune cose chi era e come era, amata e voluta lo dicono le parole d'affetto dei parenti degli amici degli sconosciuti e dei suoi "pazienti"(Stefy era un infermiera e ha lavorato fino ad ottobre fino a quando non ha saputo della malattia in Ospedale )Le parole sulla pagina di Facebook di Stefania, sulla pagina della scuderia nei messaggi privati inviati a me a Stella (sua sorella) al figlio Simone dove l'affetto nei nostri confronti e in particolare di Stefania si sentiva molto caldo e di questo ringrazio a nome mio e di tutta la famiglia tutti, chi con messaggi telefonate telegrammi ci è voluto essere vicino".
"Tutto è Iniziato ad Ottobre quando per caso Stefy si è recata in ospedale per un piccolo malore e da li per lei e per noi è iniziato un calvario, Stefania forse piu' forte di noi ha reagito bene meglio di noi che ci è crollato il mondo addosso, non le abbiamo nascosto nulla perche lei era infermiera avrebbe capito, abbiamo seguito tutte strade consigliate abbiamo seguito il protocollo dell'oncologia sapevamo che era difficile ma non abbiamo mai perso le speranze Stefy ci dava forza lei".
"Seguendo il protocollo della chemio purtroppo abbiamo dovuto fermarci quando tutto sembrava andare per il meglio a Stefy come effetto collaterale è intervenuta un embolia che il 07 febbraio a momenti ce l'avrebbe portata via ma la voglia di vivere è stata più forte siamo riusciti a riportarcela a casa. Intanto con Andrea e Stella che continuava a cercare sui siti di malati oncologici se si poteva trovare una soluzione poi tramite colleghi e amici siamo andati in due centri per dei consulti il Candiolo a Torino e l'Humanitas a Milano dove praticamente ci dicevano che era una battaglia persa....il morale di nuovo a terra peggio di prima. Un giorno per caso parlando Lucia e Claudio due nostri amici ci parlano di un bravo medico che se avessimo avuto bisogno ci avrebbero messo in contatto. Dicendola così sembrava che questo medico fosse uno tanto per provare...invece quando hanno pronunciato il nome mentre ero alla guida di ritorno da Torino mi si è raggelato il sangue, era il nome di un chirurgo di fama mondiale che non riuscivamo a rintracciare l'appuntamento tramite segreteria un mese dopo noi ne avevamo bisogno subito, per questo dico grazie a Claudio e Lucia....mi hanno/ ci hanno fatto avere l'appuntamento cinque giorni dopo".
"Il cugino di Claudio opera con la sua equipe a Milano e in Giappone e fa stage in tutto il mondo trovarlo libero è un'impresa! Quando noi stavamo perdendo le speranze di contattarlo ecco per noi il miracolo, praticamente arrivato dal Giappone ci ha ricevuto subito non ci ha illuso non ci ha dato grandi speranze e non tanto a me ma mia moglie è un'infermiera del 118 e sa, capisce, l'unica cosa positiva che ci aveva detto ragazzi è brutta la situazione ma se come nella prima chemio dove si vedeva che il tumore era stato un po' bloccato ripartendo come Stefy si fosse rimessa dall'embolia con una nuova chemio si fosse riuscito nell'intento lui ci garantiva la riuscita dell'intervento chiaramente non poteva eventualmente quantificare se mesi, giorni, o anni ma per noi l'importante era provarci e anche il nostro Angelo ci credeva e sperava".
"Purtroppo non ci siamo riusciti ad arrivare, la chemio questa volta non ha fatto il suo lavoro e domenica sera abbiamo dovuto accompagnare Stefy in ospedale perche respirava male e l'unica persona che voleva sempre con lei sua sorella Stella per tutto, sia per le medicazioni per le somministrazioni dei farmaci e cosa più importante... qualsiasi decisione per lei. Oltre a Stella come libere dal servizio anche loro infermiere le amiche di sempre Paola e Daniela".
"Scusatemi di questa lunga lettera ma è per far sapere più o meno nei fatti questi 10 mesi dove abbiamo cercato di andare avanti con il sorriso...per far sorridere lei, agli amici tanti tantissimi che questa mattina ci hanno aiutato a passare questo triste momento siete stati favolosi fantastici unici non posso elencare tutti i nomi farei di sicuro delle dimenticanze da Presidente della Scuderia in primis voglio ringraziare tutti i nostri "fantastici amici" non ci hanno mai lasciato soli, quasi tutti i miei UdG, assenti solo quelli per lavoro La nostra piccola Naviga Jessica e sua mamma arrivate solo per un ciao dalla Francia, Patrizia Sciascia nostra Driver sempre vicina".
"Gli Amici UdG dell'AUG Sanremo a loro un Grazie particolare, Stefy ci teneva al vostro Ciao ...quindi! Grazie Lello a te in primis e a tutti gli AUG presenti e di aver indossato per Stefy la pettorina gialla, per noi UdG vedere le nostre pettorine gialle molti non ci capiscono ma e' importante. Quindi grazie ragazzi. Come Cognato a nome di" Stella di Andrea, Simone"degli altri cognati Alberto Alex Muraglia e Adriana ringrazio il comune per i Vigili in servizio davanti alla Chiesa della Mercede che hanno avuto un bel da fare per il loro lavoro. Ugo Martini che anche senza più la divisa è sempre il numero uno per far circolare e dirigere il traffico...grazie Ugo. Il 118 Emergenza sanitaria con a capo Il Primario Dott. Abregal che dopo una notte di servizio con quasi tutti i colleghi di Stella e molti medici erano presenti a tutte le pubbliche assistenze presenti e alla Croce Rossa a tutti gli intervenuti Grazie".
"Ancora due importante Ringraziamenti. Il primo a tutto l'Ospedale di Sanremo sia per la breve degenza e poi per il dopo.....per come tutti i colleghi infermieri indistintamente che si sono prodigati con affetto e professionalità, al Dott. Stancati la Dott.ssa Pirani, il Dott. Pisani, Dott..ssa Katiusha Sciolè. E infine un grazie anche se non ha partecipato a questa triste giornata impossibilitato per lavoro l'amico Elio Cortese che dedicava il suo podio al recente Rally del Jean Berà in Francia a Stefania. Quel giorno quella dedica ha dato un sorriso a Stefy e a continuato a lottare con il sorriso come gli ha scritto Elio".