Domenica prossima a Realdo si svolge l’appuntamento con ‘Viaggio nella letteratura dell’esilio’, un percorso letterario che parte dalla Liguria e ci conduce, attraverso le opere di autori nati in quella terra o che hanno vissuto da quelle parti a lungo.
Dai mondi fantastici di Calvino (specialmente quelli della Strada di San Giovanni) alla Lisbona magica di Tabucchi (e di Pessoa, da lui magistralmente tradotto). “La scrittura dell’esilio e della luce” come la definisce il nostro amico Marino Magliani, anche lui scrittore e traduttore, nonché amico personale di Tabucchi, che ci guiderà in questo viaggio che parte dal centro del Mediterraneo e da una terra da sempre crocevia di migranti e di esuli. Proprio in Liguria, nel 2010, Magliani e Tabucchi si sono incontrati in occasione della prima edizione del premio Frontiere-Biamonti e lì hanno trascorso alcuni pomeriggi parlando di esilio. Poi Tabucchi se n'è andato e Magliani ha sceneggiato Sostiene Tabucchi che è diventato una graphic novel e racconta per immagini la luce sfavillante di Lisboa, così simile al nitore del cielo ligure, e ha confrontato i vari tipi di esilio, di silenzio in un paio di libretti che si intitolano Soggiorno a Zeewijk e Il canale bracco, sospesi tra la memoria e le atmosfere nordiche delle coste olandesi.
Il ritrovo è fissato al Rifugio Realdo alle 9.30 e, quindi, l’escursione itinerante in compagnia di Marino Magliani e le sue suggestioni tra Realdo, Borniga, Case Cravetti, Sant'Antonio e Carmeli. 5 km e 350 mt con difficoltà D+. Rientro previsto alle 16, con una ricca merenda al Rifugio Realdo. Quota di partecipazione 30 euro, compreso di escursione, merenda sinoira, una copia autografa di un libro di Magliani. Numero minimo di partecipanti 10 (prenotazioni entro giovedì al 339 1183 146 Giampiero De Zanet, Guida Ambientale Escursionistica.