Politica - 08 luglio 2015, 09:50

Sanremo: 'ennesima' rissa alle porte della città vecchia, intervento del Fronte Nazionale per l'Italia

"Il fatto che sia solo l'ultimo analogo episodio di una lunghissima ed intollerabile serie ci porta amaramente a constatare, che più che "città della musica", o addirittura del "benessere" promessa solo poco più di un anno fa, Sanremo si sta trasformando sempre piu' velocemente in una delle città simbolo per la diffusa insicurezza"

"Non conosciamo né personalmente né artisticamente il nostro concittadino e cantautore Amedeo Grisi, ne tantomeno è nostra intenzione immaginare di "sfruttare" per "basse" finalità politiche, quanto, attraverso il Suo giornale, abbiamo potuto apprendere. Ciò doverosamente premesso non possiamo certamente negare di essere rimasti particolarmente colpiti da quanto lo abbia visto involontario protagonista nella serata di ieri". 

Intervento di Francesco Castagnino portavoce/coordinatore provinciale e Claudio Occhiocupo coordinatore regionale/membro della segreteria regionale del Fronte Nazionale per l'Italia in merito all'ennesima rissa tra extracomunitari avvenuta ieri in piazza Cassini a Sanremo. L'increscioso fatto si è verificato mentre era in corso un concerto gratuito di Amedeo Grisi all'ingresso della Pigna.

"Poche ed insignificanti parole, le nostre, ma con le quali vogliamo semplicemente esprimere il nostro apprezzamento per il suo progetto che tende a portare l'Arte. in questo caso la Musica (nella città, tra l'altro, famosa nel mondo per la stessa) negli angoli più difficili e dimenticati. Quanto è accaduto all'ingresso della Pigna (la città vecchia che, nelle campagne elettorali, viene sempre inserita tra i "fiori all'occhiello") è' tanto vergognoso quanto inqualificabile. Apprezzamento  e solidarietà "umana" (e non politica) a lui ed ai concittadini che si sono trovati i a vivere la medesima incresciosa situazione".

"Il fatto che sia solo l'ultimo analogo episodio di una lunghissima ed intollerabile serie ci porta amaramente a constatare (ed è' l'unico aspetto politico che desideriamo cogliere in quest'occasione) , che più che  "città della musica", o addirittura del "benessere" promessa solo poco più di un anno fa, Sanremo si sta trasformando sempre piu' velocemente in una delle città simbolo per la diffusa  insicurezza" - chiosano Castagnino e Occhiocupo. 

C.S.