L'obiettivo è rilanciare l'economia del mare come risorsa turistica di crescita, sviluppo e innovazione per cogliere le opportunità offerte dalla programmazione europea 2014/2020 forti dell'esperienza, della collaborazione e delle sinergie realizzate nell'accordo di cooperazione dai Gac di Imperia “Il Mare delle Alpi”, del Nord Sardegna, della Francia e della Spagna. L'ultima tappa del percorso svolto fino ad oggi sono state due giornate di cooperazione e studio dedicate al “sistema pesca” della Sardegna.
In sostanza il Gac “Il Mare delle Alpi” a Sassari ha ricambiato la visita dei sardi a Imperia. Spiega Enrico Lupi, presidente del Gac “Il Mare delle Alpi”: "Due giorni intensi per conoscere da vicino il sistema della pesca a Nord della Sardegna e confrontarsi con altre realtà, passaggio indispensabile per proseguire lungo la strada intrapresa che finora ha dato risultati importanti a sostegno dell'intero apparato produttivo e turistico. Per crescere è necessario studiare da vicino anche le buone pratiche adottate da altri al fine di valorizzare la filiera ittica attraverso azioni di sistema che coinvolgano tutti i protagonisti di questo importante settore".
"Una parte operativa di conoscenza, il primo giorno - osserva Barbara Esposto, vicepresidente del Gac “Il Mare delle Alpi” – si è svolta al fianco dei pescatori locali per vedere da vicino l’impatto della pesca sul territorio e soprattutto le sue potenzialità. La seconda giornata è stata dedicata all'elaborazione e al confronto delle tematiche in grado, sulla scia della programmazione attuale, di traghettare idee e azioni a sostegno di un comparto estremamente importante per sostenere l'economia dei territori".
"Il momento saliente dell'incontro tra i Gal di Imperia e del Nord Sardegna – osserva Augusto Comes, consigliere del Gac “Il Mare delle Alpi” – è stato il convegno “Pesca: Diversificazione, commercializzazione, cooperazione: tre leve per la programmazione 2014-2020”. Dopo le relazioni introduttive e gli approfondimenti i Focus group hanno permesso di raccogliere spunti, opinioni, idee e scenari di continuità con le attività intraprese su cui lavorare per la prossima programmazione".
Tutti gli intervenuti - a partire dal presidente della Cciaa di Sassari Gavino Sini al presidente del Gac Nord Sardegna Benedetto Sechi e a Gérard Romiti presidente del FLAG della Corsica - hanno ribadito l'impegno a condividere scelte e progetti da realizzare in collaborazione tra i vari soggetti del patto per il sostegno dell'economia del mare. "Il lavoro e l'unità di intenti – ha osservato Romiti presidente del Comitato Nazionale francese della Pesca e presidente del FLAG della Corsica– sono elementi che lasciano ben sperare per il futuro".
La due giorni ha contribuito a rafforzare la cooperazione tra GAC intorno ad obiettivi ed interessi comuni legati alla filiera ittica che può e deve integrarsi a quella turistica passando per azioni, strategie comuni e un forte e costante interscambio di esperienze concrete. Come l’interessante prologo della giornata di apertura, il 29 giugno, nella quale la delegazione ospite del GAC “Il Mare delle Alpi”, i rappresentanti del GAC della Corsica e del GAC Sardegna Orientale, e gli altri componenti della delegazione, con la visita ad un impianto di acquacoltura, l'incontro con un gruppo di operatori di pesca turismo e il confronto con i rappresentanti del Parco all’Asinara sul tema del pesca-turismo nell’area marina protetta.