E’ successo intorno alle 15.30 di ieri, un detenuto italiano, D.V. di circa quarant’anni ha tentato per ben due volte il suicidio tramite impiccagione. A darne notizia è Fabio Pagani, Segretario Regionale della Uil Penitenziari, che continua "la tempestività e la grande capacità operativa degli Agenti in servizio, hanno scongiurato un epilogo tragico per il detenuto che risulta essere ricoverato presso reparto psichiatrico nosocomio cittadino".
"Da tempo - aggiunge il sindacalista della UIL - segnaliamo la grave situazione all'interno dell’Istituto ovviamente non più sostenibile. Stanno continuando ad arrivare detenuti e di fatti la conta oggi segnala 91 presenze. Un carcere super sovraffollato, di contro la carenza organica di Polizia Penitenziaria ormai ordinariamente in condizioni estreme, 61 unità previste invece 42 quelle presenti e inoltre il Direttore, come riconoscimento al personale di Polizia Penitenziaria anche ad Imperia, ha chiesto il pagamento delle stanze della caserma".
"Non credo – chiosa Pagani – occorra aggiungere altro. Si abbia consapevolezza della frustrazione, della stanchezza, della demotivazione, della rabbia dei poliziotti penitenziari, e solo grazie alla grande professionalità del personale si portano a termine gesti eroici che ormai sono diventati ordinari, al personale intervenuto va il plauso di tutta la UIL Penitenziari”.