‘Madre Terra Ogm’: grazie al Comune di Sanremo ed alla collaborazione della Riviera Recuperi, questo è il titolo dell'opera che presto Sanremo potrà ammirare. La nuova creazione del Maestro Graziano Cecchini, verrà esposta in Piazza Borea d'Olmo nelle prossime settimane. Cecchini, artista futurista e creatore di numerose iniziative ed installazioni artistiche, tra le quali ricordiamo la performance di "Rosso Trevi" con il quale tinse di rosso l’acqua della Fontana di Trevi per sottolineare il dissenso verso il mercato globale.
Secondo l'artista, il tema di questa installazione prende spunto dall'EXPO 2015, in merito al rispetto del Pianeta ed ai suoi equilibri, ed ha un forte riferimento alla mitologia greca della Dea primordiale GAIA (Γαῖα) figura femminile che rappresentava la potenza divina della Terra". Infatti, la scultura rappresenta la trasfigurazione della figura femminile, evidenziando ciò che l'uomo ha fatto e che continua a perpetrare, in nome di un progresso ormai diventato scorretto.
I quattro elementi in terracotta con cui è composta l'opera provengono dalla fornace Gravini di Faenza, e gli smalti delle decorazioni da Vallauris, Comune francese della Provenza famoso per la lavorazione delle ceramiche e per avere ospitato l'artista Pablo Picasso. La base della statua è formata da pneumatici che così vengono ricilcati, "è dalla corretta gestione dei rifiuti che parte il vero progresso, proprio i rifiuti sono la materia prima da cui ripartire" dice il Maesto Cecchini. Conclude l'Artista romano: "La scultura vuole essere la testimonianza per un pianeta più pulito e meno violentato".
La manodopera dello staff che ha assistito il Maestro Cecchini durante la realizzazione della struttura portante dell'opera, il piedistallo ed i pneumatici, sono stati forniti dalla Riviera Recuperi. Ringraziamenti particolari dagli organizzatori agli Assessori del Comune di Sanremo Dott.ssa Daniela Cassini ed al Dott. Mauro Menozzi ed all'Avvocato Gallo di Genova.