"Gent.mo Sig. Direttore,
nel mio ruolo di segretario Lega Nord comune di Taggia ed entroterra competente, oltre ad alcuni comuni limitrofi, sono portavoce di un diffusissimo sentimento popolare, raccolto nei nostri numerosissimi Gazebo presenti nei suddetti comuni sia molto prima che successivamente alle ultime elezioni amministrative. Coloro che hanno provocato questa tragica situazione che investe questi disperati e coinvolge la nostra popolazione, ora non sanno come risolverla. Il trattato di Dublino, voluto fortemente da tutti coloro che ci hanno sempre attribuito aggettivi offensivi ed ingiusti, ed applicato in un contesto minimamente simile all'attuale, ora è da rifare. Il popolo italiano non può sopportare il peso di una immigrazione che altro non fa che aggravare una pesante situazione socio-economica prodotta, secondo me, artatamente da Mario Monti & soci. Se non vogliamo arrivare a conseguenze tragiche, violenti confitti sociali, sarà opportuno che spogli da ogni colore politico tutte le forze politiche ed istituzionali, applichino a molto breve una soluzione. Peraltro già espressa da chi è finora ottusamente inascoltato.
Giulio Ambrosini".