Ventimiglia: il segretario del Circolo PD Domenico Casile risponde al Consigliere Giovanni Ballestra

"Eccolo nuovamente, il Consigliere Ballestra (pardon il Prof.) è salito nuovamente in cattedra, con il suo ultimo sermone del 6 giugno scorso, con la sua solita prosopopea ed arroganza, dando patenti di illegittimità ed incapacità, a destra ed a manca, come se fosse (che Dio mi perdoni) il Padreterno".

Lo scrive Domenico Casile, segretario del Circolo PD di Ventimiglia, in risposta al Consigliere Ballestra. "Sarebbe anche opportuno che si risvegliasse, dal suo lungo letargo e che capisca, che con un voto democratico, i cittadini ventimigliesi, hanno decretato la sua sconfitta e quella della sua coalizione. Pertanto, come già detto in altre occasioni, il Consigliere Ballestra, dovrà farsene una ragione, per almeno altri quattro anni. Inoltre, sentirsi dare lezioni di trasparenza, legalità e legittimità, dopo quanto accaduto nella sua compagine politica, in questo ultimo periodo, è veramente ridicolo (per non dire tragico). Ci dica tutto, non taccia, lo esortiamo a sollevare quel velo pietoso e ci erudisca. Siamo tutti qui in attesa ed aspettiamo con trepidazione. Sarebbe bene, che ex Assessore Provinciale, ci informi per quale ragione i cittadini della nostra Provincia (naturalmente anche i ventimigliesi) devono pagare molto di più per la raccolta dei rifiuti, rispetto alle altre Provincie? Che ci dia alcune delucidazioni riguardante la Riviera Trasporti, ormai sull’orlo del fallimento? Sperando che in questa occasione, eviti di rispondere con i soliti slogan e le sue abituali alchimie linguistiche".

"Ritornando alle questioni ventimigliesi, il degrado che denuncia il consigliere d’opposizione, è figlio di anni d’incuria, incapacità amministrative e scelte poco oculate, che le coalizioni di Centro/Destra ha deliberatamente omesso di fare, per puro calcolo elettorale e perché impopolari. E’ veramente ridicolo, accusare l’amministrazione Ioculano, di incapacità e incuria amministrativa ad un solo anno dal suo insediamento, a fronte di un quindicennio di disastri e scelte amministrative scellerate. Intervengo inoltre, su alcune notizie apparse la settimana scorsa, che dimostrano la pochezza politica, di coloro che non avendo più argomenti a cui appigliarsi, costruiscono e inventano scenari, con il solo scopo di gettare discredito sulle persone. Il Consigliere Regionale uscente, Sergio Scibilia, non è stato e non sarà mai né il padrino, né il padrone, né il super assessore della giunta Ioculano. Gli scenari, descritti da alcuni mal pensati, li rinviamo al mittente. Naturalmente, essendo Scibilia un iscritto ed un militante del P.D., tutti noi ci auguriamo che continui a dare il suo competente ed importante apporto al partito".

"Non è nella nostra cultura - termina Casile - avere padroni o padrini, sono da ricercare in altri ambienti. La Giunta Ioculano, ha l’entusiasmo, le capacità e le competenze, per una sana, buona ed onesta attività amministrativa e lo sta dimostrando, malgrado un clima difficile e non armonioso".