Un nostro lettore ci ha segnalato un tentativo di truffa, che era stato ampiamente pubblicizzato nelle settimane scorse da ‘Striscia la Notizia’, per mettere in guardia gli automobilisti.
“Ritornavo da Sanremo – segnala il lettore - viaggiando tranquillamente in Corso Cavallotti quando sento il rumore come quando dalla strada si stacca un sasso e batte sulla carrozzeria. Rallento mentre continuo ad interrogarmi sullo strano rumore, ma ecco subito la risposta: un'auto posteggiata sulla destra comincia a suonare, si immette nella corsia, mi insegue e mi fa segno di accostare lampeggiando. Appena posso mi fermo con le doppie frecce accese un po' fuori dalla carreggiata. Dalla macchina che si è fermata esce un tizio corpulento, tarchiato che mi dice in stentato italiano: ‘Almeno chiedi scusa’. ‘Chiedo scusa, ma non capisco cosa sia successo, io stavo nella mia corsia e la sua auto era posteggiata, non penso proprio di averla toccata’… ‘Ah sì?’ fa lui. E con aria decisa gira attorno alla mia macchina e si china ad osservare la fiancata destra… ‘Guardi qua. Che ne dice?’. Mi accosto e con grande stupore vedo che all'altezza circa di metà della fiancata del passeggero c'è una lunga strisciata ondeggiante che attraversa quasi tutta la macchina. ‘Venga a guardare la mia macchina’, mi fa il tizio. ‘vede lo specchietto piegato in avanti, me l'ha quasi staccato’? E in effetti la macchina abbastanza malconcia, ha lo specchietto sinistro che avrebbe bisogno di essere sostituito. Mi avvicino e misuro da terra l'altezza dello specchietto e noto che la strisciata sulla mia fiancata è almeno 30 cm più in basso ed è stata prodotta da qualcosa di simile a carta vetro posta su un bastone. Sono disposto a chiamare la polizia municipale... ma il tizio pretende un risarcimento in contanti. Al mio fermo rifiuto risale sulla sua auto e scompare”.