Cosa dire di questo percorso? Le parole non rendono giustizia alla sua bellezza, è l“Escursione” per antonomasia.
Il fatto che sia il sentiero più conosciuto in Liguria assieme alla Via dell’Amore delle Parco delle Cinque Terre non è un caso.
Chi lo percorre oltre ad ammirare la bellezza dei panorami che si aprono di volta in volta non può che rimanere rapito dalla profusione di fiori di specie diverse una dalle altre, molte delle quali endemiche; vero paradiso per i botanici e appassionati, stupiti dalla molteplicità di forme, colori e profumi che per la loro armonia non possono essere che il frutto della genialità di un Artista Superiore.
Avanzando su questo sentiero scavato nel calcare, si percepisce la fatica e l’intuizione di chi l’ha portato a termine, opera che a tutt’oggi risulta essere ciclopica considerando le risorse ed i mezzi dell’epoca e che rievocano alla mente virtù come la pazienza e la perseveranza.
Sembra di sfogliare un mazzo un mazzo di carte, volta la carta…ed eccoci sul versante francese dove tutto cambia, il nostro occhio spazia su valli in cui l’uomo non sembra mai aver posato piede e , dopo un rigoglioso lariceto, ecco accostarci nuovamente alla gola dell’Incisa.
Qui la biodiversità è palese, se avremmo fortuna potremo scorgere camosci seminascosti tra i cespugli rossi di rododendri in fiore o lungo i pendii le solitarie corolle rosso arancione dei meravigliosi gigli pomponi o il librarsi dei rapaci tra gole e passi… Tutto questo è il Sentiero dei Alpini!!!
Ritrovo: ore 8,00 al Colle della Melosa (Im)
Prenotazione: prenotazione obbligatoria entro le 20,00 del giorno precedente presso la guida ambientale escursionistica Rosso Marco al 3387718703 o marcoebasta@yahoo.it , www.attraversolealpiliguri.eu
Abbigliamento e attrezzature: scarponcini da trekking, pantaloni lunghi, pile o maglione, giacca a vento o cerata,guanti, acqua e pranzo al sacco.
Dati tecnici: durata 6 ore, dislivello 350 metri circa, difficoltà EE