Sanremo: di notte, nella Pigna, musica a volume troppo alto, una lettrice denuncia "Bisogna rispettare i residenti"

Una lettrice interviene per denunciare a sua volta il problema dovuto al rumore troppo alto per via della musica messa in piazza dei Dolori nella Pigna di Sanremo.

"Scrivo per dare il mio completo appoggio al lettore che si lamenta per il l'inquinamento acustico (ed altro) nella Pigna, situazioni che qui sono all'ordine del giorno. Abito nella Pigna, come praticamente chiunque qui, visto che chi ha le seconde case di certo non ci viene e cerca di venderle al più presto, vista la situazione che ormai conosciamo essendo davanti agli occhi di tutti, turisti compresi. Venerdì sera (anzi notte) in piazza dei Dolori tremavano le finestre talmente la musica era alta e la si sentiva fino da piazza Nota, tra l'altro è durata fino all'una e mezzo di notte. Non si riusciva nemmeno a parlare e per comunicare con la mia famiglia dovevo urlare, alla fine ci ho rinunciato. Le manifestazioni vanno fatte, il turismo è una risorsa importante, certo, ma tutto questo va fatto nel rispetto delle normative e dei residenti. I concerti a questo volume non si possono fare in una piazza abitata, ci sono tanti spazi a Sanremo dove farli in modo da non arrecare danno ai residenti. Il sabato io lavoro, e, come giustamente sottolinea la persona che ha risposto alla mail di sconforto, "chi lavora non si tocca". E se comunque io non lavorassi e volessi riposarmi, facendolo non disturbo nessuno ed ho diritto di farlo. Chi vuole divertirsi lo faccia in modo da rispettare la libertà degli altri. Nessuno ha mai detto nulla per gli spettacoli a volume contenuto e rispettosi degli orari notturni. Ah dimenticavo, stanotte la piazza era di nuovo piena di extracomunitari che spacciavano e schiamazzavano. W la Pigna!"