#Elezioni Regionali 2015: i Consiglieri di opposizione a Taggia rispondono al vice Sindaco Mario Manni

“Che ingrato il Vice Sindaco Manni! Lo sconsolato candidato riprende noi povere comari, così ci appella, non rendendosi conto in realtà, della nostra sincera preoccupazione per le sue tristi vicissitudini elettorali”.

Così intervengono i consiglieri di opposizione a Taggia (Piero Arieta, Mauro Albanese, Massimo Alberghi, Lucio Cava e Mario Conio), in risposta all’intervento del vice Sindaco Mario Manni che, ieri, aveva a sua volta risposto. “Ciò che ‘il nostro’ non coglie nei suoi sproloqui post elezioni – proseguono i consiglieri - è che in questa tornata elettorale il gruppo ‘Insieme’, essendo un progetto propriamente civico, non ha formulato alcuna indicazione di voto collegiale, nè ha espresso un proprio candidato; ciascun esponente del gruppo, secondo il proprio orientamento e credo, ha votato in assoluta libertà. ‘Il nostro’ fa finta invece di non comprendere che ha avuto a sua disposizione tutta la forza elettorale di Genduso e della sua amministrazione; memorabile e degno di nota il comunicato stampa, dove lo stesso Sindaco, facendo sfoggio di innate doti pubblicistiche, sosteneva con forza, comprensibilmente, la candidatura del suo vicesindaco. Il problema è che alle parole di Genduso non sono seguiti i fatti, ed il risultato alla fine è stato assai mediocre”.

“Ora quindi – terminano i consiglieri di opposizione - di fronte a tale misero risultato si apre un duplice scenario; o l’appeal elettorale di Genduso e soci, alla luce della brillante attività amministrativa, è ridotta al lumicino, o qualcuno interno alla maggioranza, in prospettiva delle prossime elezioni comunali, ha pensato bene di cominciare ad eliminare un temibile avversario. Invitiamo quindi Manni, una volta ripresosi dallo ‘sberlone’ elettorale, a valutare con attenzione  i nostri suggerimenti ed a fare tesoro del detto ‘armiamoci e partite’, in quest’ultime elezioni gli calza a pennello”.