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Politica | 04 giugno 2015, 14:23

A Vittorio Sgarbi l'assessorato alla Cultura della Regione, la proposta del Centro Culturale Luigi Corvetto di Imperia

Una lettera con un suggerimento al neo governatore della Liguria Giovanni Toti dopo a seguito della conoscenza tra il Presidente dell'associazione Fausto Badano Littardi e il noto critico italiano

Vittorio Sgarbi

Vittorio Sgarbi

"All’ Ill.mo Sig. Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. 

Il Sottoscritto, dottor Fausto Badano Littardi, Presidente del Centro Culturale ‘Luigi Corvetto’ e dell’ Associazione TAGLOA, si congratula vivamente, anche a nome degli altri Soci, per la Sua brillante elezione a Presidente della Regione Liguria e Le augura che la nuova Gestione Politica possa essere ricordata come una svolta epocale nella storia della nostra Liguria. Una Regione nella quale il nostro punto di riferimento da sempre, naturalmente, sono le figure del Conte Luigi Emanuele Corvetto e dei suoi familiari, amici e discendenti.

Nell’ambito delle iniziative promosse per il TRIENNIO REVELLIANO 2014/15/16, che culminerà l’anno prossimo con il Bicentenario della nascita del nostro grande artista, Salvatore Revelli, mi permetto di proporLe il dottor Vittorio Sgarbi, come uno dei possibili candidati alla carica di ASSESSORE ALLA CULTURA della Regione Liguria.

Questa mia proposta nasce dalla favorevole impressione che ho ricavato di lui, dal punto di vista non solo culturale ma anche umano (e perché no spirituale…nonostante la prima impressione - voglio essere sincero - fosse ben diversa) dopo averlo personalmente conosciuto in occasione della Fiera del Libro, tenutasi ad Imperia dal 29 al 31 Maggio u.s.

Dico subito che ai membri delle nostre due Associazioni interessa fare di tutto affinché venga conferita all’opera più importante, opera MIRACOLOSA e/o MIRACOLATA, di Salvatore Revelli e cioè alla sua Madonna del Sacro Cuore di Taggia, la ROSA D’ORO.

Un preziosissimo riconoscimento che, come è già avvenuto per la Madonna della Guardia di Genova e di quella della Misericordia di Savona per mano dell’allora Santo Padre Papa Benedetto XVI, oggi dovrebbe essere consegnato dalla mano di Papa Francesco. Il Pontefice al quale, già dal primo giorno del suo Pontificato, le nostre due Associazioni, avrebbero voluto assegnare la Cittadinanza Onoraria di Imperia. La Città in cui si celebra da anni la Festa della Bandiera Argentina, in quanto patria del papà di Manuel Belgrano, l’ideatore della Bandiera Argentina.

Manuel Belgrano, che fu anche terziario francescano e che si ispirò per i colori di quella bandiera a quelli della veste della Madonna, nacque nella Città di Rosario (Argentina), città con la quale Imperia è gemellata.

Si sa che la ROSA D’ORO, costituisce un riconoscimento eccelso da parte della Chiesa Cattolica e questo permetterebbe di onorare nella maniera più degna il PRIMO EVENTO PRODIGIOSO operato dallo Spirito Santo su una statua di Maria Immacolata, ad appena 3 mesi e 3 giorni dalla solenne Definizione e Proclamazione del Dogma dell’Immacolata Concezione di Maria da parte del Sommo Pontefice dell’epoca, il Beato PIO IX.

Un Papa che ebbe una grandissima ammirazione per Revelli, tanto da esclamare al momento della sua improvvisa ed inaspettata scomparsa a Roma, all’età di appena 42 anni: ‘L’Italia ha perso un gran genio’.

Tutti questi eventi sia storici che soprannaturali, con la ricchezza di ri-evangelizzazione che contengono, si sono a poco a poco scoloriti nella memoria sia del Popolo di Dio che di tutta l’altra popolazione. Sia a livello locale che universale. Per tale motivo riteniamo che il conferimento di questo eccelso Omaggio da parte del Pontefice a Maria, possa servire anche a ridare luce e vigore al Segno.

Per tale motivo, avendo avuto domenica sera, 31 Maggio, qui ad Imperia, la provvidenziale occasione di accompagnare, in occasione della Fiera del Libro, il dottor Sgarbi al Parasio di Portomaurizio a visitarne diversi siti importanti quali: il Monastero di Santa Chiara, la Casa natale di San Leonardo (che ebbe come madrina di battesimo, il 20 dicembre 1676, la nostra Angela Maria Littardi), all’Oratorio di San Pietro, alle Logge di Santa Chiara ed al Palazzo Littardi in Via San Leonardo 48 (dove nacque Tommaso Littardi, il principale mecenate/secondo padre, di Revelli), ritengo il dottor Sgarbi persona adatta a far ottenere alla nostra carissima e potentissima MADONNA MIRACOLOSA DI TAGGIA, la ROSA D’ORO riproponendo da par suo, al pubblico ed al mondo della cultura e dell’arte, sia la figura di Revelli, scultore straordinario, che la sua produzione artistica culminata coi prodigi delle sue due statue ‘sorelle’: quella di Taggia e quella di Loano.

Mi sono ulteriormente convinto ad avanzare questa proposta, dopo aver visto in particolare la sua concentrazione, attenzione e rispetto, oltre alla grandissima competenza specifica, naturalmente, nella visita alla Chiesa ed al Monastero di Santa Chiara.

Mi hanno particolarmente colpito il suo trasporto e la sua fine delicatezza nell’ illustrare a noi e alle sorelle Clarisse presenti, i particolari dell’antico affresco sacro recentemente ritrovato in quel Monastero.

Alla luce dei miei ultradecennali studi sugli eventi straordinari di Taggia e di Loano, posso affermare che la somma di circostanze solo apparentemente ‘fortuite’ che mi hanno portato oggi alla formulazione di questa mia proposta, debbano interpretarsi innanzitutto come un gesto di favore dell’Immacolata di Taggia nonché Madre Universale, nei confronti proprio del dottor Sgarbi che spero lo apprezzi e sappia trarne le debite conseguenze. Tanto più che quest’anno, l’8 Dicembre, Festa proprio dell’Immacolata Concezione, Papa Francesco darà inizio all’Anno della Misericordia.

Confidando che questa mia proposta possa trovare benevola e favorevole accoglienza, colgo l’occasione di inviare a nome mio e di tutti i nostri associati, i più distinti e cordiali saluti, con deferenza.

Imperia li 03 Giugno 2015

Il Presidente Dottor Fausto Badano Littardi

Centro Culturale Luigi Corvetto – Sede di Imperia
Associazione TAGLOA - Imperia".

C.S.

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