Attualità - 21 maggio 2015, 17:49

Seborga, stop a cani che vagano per il paese e obbligo raccolta deiezioni: giro di vite del Sindaco sui padroni. Multe fino a 500 euro

Il primo cittadino ha emesso un’ordinanza restrittiva alla luce del fatto che il suolo pubblico o di pubblico accesso (strade, marciapiedi, zone verdi, ecc.), a causa dell’incuria dei proprietari o conduttori di cani, viene sporcato dagli escrementi degli animali provocando notevole disagio e rischio per la cittadinanza.

Stop a cani che vagano per il paese e obbligo di raccolta di deiezioni per i proprietari. Giro di vite del Sindaco di Seborga, Enrico Ilariuzzi, contro i proprietari degli amici a quattro zampe.    

Il primo cittadino ha emesso un’ordinanza restrittiva alla luce del fatto che il suolo pubblico o di pubblico accesso (strade, marciapiedi, zone verdi, ecc.), a causa dell’incuria dei proprietari o conduttori di cani, viene sporcato dagli escrementi degli animali provocando notevole disagio e rischio per la cittadinanza, in particolare per i bambini, non vedenti ed anziani, oltre a provocare un degrado del territorio comunale.

Nel dettaglio l’ordinanza prevede divieto di accesso in aree attrezzate per i bambini e l’obbligo per i proprietari dei cani e per le le persone che anche solo temporaneamente sono incaricate della loro custodia, di provvedere immediatamente all’asportazione delle deiezioni e alla pulizia del suolo qualora i suddetti animali sporchino le strade, le piazze, i vicoli, gli accessi alle abitazioni, gli spazi prospicienti i negozi, i giardini pubblici e tutte le aree pubbliche in genere o luoghi aperti al pubblico in generale nel territorio comunale. Inoltre, “in nessun caso sarà ammesso che il proprietario, il custode o il conduttore lascino il cane vagare liberamente”. E perciò sarà obbligatorio avere sempre avere con sé quando si trova in aree pubbliche od aperte al pubblico insieme al cane, ed essere quindi in grado di esibirlo a semplice richiesta degli organi di vigilanza, un sacchetto o apposita paletta o ogni altro idoneo strumento per un’igienica raccolta o rimozione delle deiezioni.

Ma l’ordinanza si estende anche alla condotta dei cani. “E’ fatto obbligo di utilizzare il guinzaglio e, ove sia necessario, anche la apposita museruola qualora gli animali possano determinare pericolo, danni o disturbo. E ancora, il proprietario o detentore dell’animale è comunque responsabile di ogni azione del cane da lui condotto, ovvero della mancata custodia. I proprietari dei cani e le persone anche solo temporaneamente incaricate della loro custodia devono impedire che gli animali vaghino liberamente senza controllo. Per la mancata osservanza dell’ordinanza sono previste sanzioni salate che vanno da 25 a 500 euro.

 

Renato Agalliu