Torna d'attualità il caso Antonio Russo-MoVimento 5 Stelle. Dopo la richiesta, rispedita al mittente, da parte del Capogruppo M5S a Imperia, di ritirare la candidatura di Davide Comandini alle regionali del 31 maggio per l'amicizia con Carmine Mafodda, appartenente a una famiglia di Taggia legata alla 'ndrangheta, Russo questa mattina, sulle pagine de Il Secolo XIX lancia un appello affinché venga votata la lista del MoVimento 5 Stelle, ma non i candidati, perché: "In provincia di Imperia ci sono troppe ombre".
Sul caso Mafodda-Comandini, Sanremo News ha chiesto un parere alla candidata alla presidenza della Regione Alice Salvatore. "Le esternazioni di Antonio Russo sono inqualificabili perché non ha nessun parametro su cui basarsi. Le sue fonti sono esclusivamente basate sulla sua antipatia per la persona perché Daniele Comandini è incensurato, come tutti i nostri candidati, si è sempre battuto con coraggio contro le ecomafie locali come attivista. Non ha mai dato motivo di preoccupazione, e quindi le sue parole sono basate sul nulla, e parimenti chi dà credito alle accuse con sfumature diffamatorie, è complice e verrà perseguito legalmente".
Ricordiamo che il caso Mafodda-Comandini è stato posto all'attenzione della politica e dei media dalla Casa della Legalità.