Il Portavoce Provinciale di Fratelli d’Italia – An Fabrizio Cravero ed il gruppo consigliare di Sanremo formato da Gianni Berrino e Luca Lombardi, appreso dagli organi di stampa che nella serata di Mercoledì 5 Maggio è arrivato ad Imperia, più precisamente ai Piani, un autobus colmo di profughi, esprimono apprensione per la vicenda.
"Preoccupazione, sgomento ed inquietudine hanno colpito le persone che erano presenti; anche noi che avevamo purtroppo da tempo subodorato queste scellerate azioni viste le parole del ministro degli interni, rimaniamo perplessi. - spiegano i rappresentanti di Fratelli d'Italia - L’autista aveva una tuta bianca con mascherina e ciò fa ben capire la gravità del problema: tuttavia ci sono almeno tre elementi degni di nota: queste persone avevano le cuffiette in testa antiparassitarie, non era presente un elenco delle stesse e pare che, elemento ancora più grave, nemmeno il destinatario di queste persone conosceva il loro arrivo".
"Già nella stessa serata, alcuni di loro, con un sacco a pelo sottobraccio sono stati avvistati in zona Santuario di Montegrazie, altri questa mattina scendere a frotte da Civezza passando per Poggi…, così come si apprende dai social network e dalle parole degli imperiesi. E’ questo fatto degno di un paese civile? Noi possiamo sostenere questo? Loro possono sostenere questo? - si interrogano - La soluzione al problema degli sbarchi, dell’immigrazione, dei clandestini, dei profughi, non può essere gestita con pressapochismo ovvero alloggiando queste persone un po’ qua e un po’ là; questo modo determina confusione e assoluta mancanza di sicurezza in ordine alla identificazione di queste persone. La politica di immigrazione senza controllo è dimostrato che porti a disagi sociali sia per chi ospita sia per chi è ospitato".
"Riteniamo oltraggioso inserire sul territorio dei ‘’fantasmi’’ che abbiamo l’obbligo di ospitare ma a cui non possiamo dare e garantire un futuro, ragion di più che trascorsi 6 mesi necessari per l’identificazione e la concessione dello status di rifugiati, cade il sostentamento dei 35 euro giornalieri per il mantenimento. E poi? con cosa e come si mantengono in un territorio non loro e sconosciuto? Fratelli d’Italia – AN apprezza la scelta di alcune regioni e dei comuni italiani di negare il consenso ad ospitare profughi sul proprio territorio. Il problema non può essere unicamente italiano, ma l’Europa deve farsene carico trovando la sistemazione a queste persone e non intervenire unicamente nei confronti dell’Italia per chiedere il rispetto degli insulsi parametri economici europei".