Eventi - 07 maggio 2015, 08:21

Ventimiglia: domenica scorsa con il Lions Club al Teatro Comunale l'appuntamento con 'Ballando per la vita'

L'iniziativa che coniuga spettacolo, divertimento e solidarietà è diventata ormai una costante nel panorama ventimigliese.

Domenica scorsa il Lions Club Ventimiglia, presieduto quest'anno da Guido
Maccario, in collaborazione con la scuola “Punto Dance” di Marisa Faccio,
ha organizzato presso il Teatro comunale lo spettacolo di danza “Ballando
per la vita”, giunto ormai alla ottava edizione. 

L'iniziativa che coniuga spettacolo, divertimento e solidarietà è diventata ormai una costante nel panorama ventimigliese. L’idea era geniale nella sua semplicità: organizzare una esibizione degli allievi della scuola di danza “Punto Dance” di Ventimiglia e destinare il ricavato ad uno scopo benefico. Negli anni successivi, tutti i presidenti ed i consigli direttivi che si sono succeduti hanno continuato a credere in questo progetto che ha sempre visto il Teatro Comunale di Ventimiglia, messo a disposizione gratuitamente dall’Amministrazione comunale previo pagamento delle spese di pulizia e di service audio-luci, preso d’assalto da parenti dei giovani ballerini ed anche da semplici spettatori.

Nei primi anni l'obiettivo è stato quello di accantonare i 12.000,00 euro necessari per offrire un cane guida ad un non vedente. Raggiunto questo ambizioso obiettivo, i Lions della città di confine, sin dalla scorsa edizione, hanno deciso di destinare il ricavato della manifestazione alla campagna che la LCIF sta conducendo nelle aree più disagiate del mondo contro il morbillo, una malattia considerata benigna alle nostre latitudini che, invece, altrove provoca la morte di 450 bambini al giorno e che può essere prevenuta con una semplice dose di vaccino dal costo di un dollaro.

Quest’anno il ricavato, compreso il contributo dei soci del Lions Club Ventimiglia, è stato di € 2.000,00 e messo a disposizione della Fondazione Banca degli Occhi, organismo formato da volontari Lions dell’Italia nord occidentale, che si occupa di trapianti di cornee e che opera gratuitamente presso l’Ospedale San Martino di Genova. Non si è mancato poi, all'inizio dello spettacolo, di ricordare le vittime
del recente terremoto in Nepal con un minuto di silenzio. "Anche se l’idea è di per sé semplice, il lavoro e lo sforzo organizzativo che hanno permesso di portare in scena ogni anno lo spettacolo non è indifferente ma - commentano i soci Lions guidati dal Governatore del Distretto 108ia3 dell'Italia nord occidentale presente alle ultime iniziative, il ventimigliese Avv. Gianni Rebaudo - per avere delle buone idee bisogna porsi degli ottimi obiettivi; una volta identificata una finalità
meritevole, le difficoltà vengono affrontate più facilmente. Inoltre l’organizzazione
di un evento del genere non può prescindere dal sostegno di enti, nella
fattispecie il Comune di Ventimiglia, e di commercianti, alcuni soci Lions,
che hanno sostenuto l’iniziativa”.