Sono in primo luogo i motivi legati alla sicurezza e alla incolumità delle persone e delle cose ad aver indotto l'Amministrazione Comunale di San Bartolomeo al Mare ad emettere nei giorni scorsi una Ordinanza con la quale tutti i proprietari "sui cui fondi insistono stipiti o parti ancora in piedi di palme morte a seguito di interventi di risanamento meccanico (dendrochirurgia) eseguiti a causa dell'infestazione del punteruolo rosso delle palme" vengono invitati a rimuovere immediatamente gli stipiti morti e le parti ancora in piedi.
"Il problema estetico esiste, soprattutto oggi che siamo in prossimità della stagione estiva - spiega Sandro Fedozzi, Assessore al Verde pubblico - ma siamo preoccupati perché ci siamo resi conto che gli interventi dei privati sono stati fino ad oggi molto limitati. Abbiamo deciso di intervenire, prima che accada l'irreparabile ...".
L'Ordinanza, che dispone che il Comando di Polizia locale sia incaricato della sua esecuzione, prevede che i proprietari, "al termine degli interventi, presentino al Servizio Fitosanitario Regionale (sede di Sanremo) e all’Ufficio Tecnico Comunale la documentazione comprovante l’avvenuta distruzione e il corretto smaltimento del materiale di risulta".
Per quel che riguarda i monconi di palma che insistono su aree pubbliche, "il Comune - conclude Fedozzi - ha da tempo iniziato la loro sostituzione con nuove piante, in parte provenienti dal progetto Gerico, in parte acquistate da vivai privati. Questo intervento verrà terminato prima dell'inizio della stagione turistica".