«I gravissimi fatti di Milano del primo maggio non possono lasciarci indifferenti: vedere il centro di una città messo a ferro e fuoco da violenti devastatori incappucciati è uno spettacolo a cui non avremmo voluto mai più assistere, dopo i fatti del G8 a Genova. Il premier Renzi e il ministro degli Interni Alfano hanno dimostrato incapacità nella gestione degli arrivi di questi folli devastatori nel cuore di Milano, evidente anche dalla lettura diversa dei fatti da parte loro: quattro teppistelli per Renzi, potenziali omicidi per Alfano. E' evidente che non sia saputo difendere i milanesi per bene, quelli che poi si sono ritrovati a pulire i propri muri imbrattati e a rimboccarsi le maniche per rimediare agli ingenti danni subiti alle proprie vetrine per poter riaprire la propria attività. Finchè ci saranno amministrazioni compiacenti e disposte a subire la prepotenza dei centri sociali, questi episodi si ripeteranno, a Milano come a Genova. Così interviene Sonia Viale, segretario regionale della Lega Nord Liguria e candidata vicepresidente della Regione Liguria, che oggi pomeriggio alle 18 sarà a Milano per partecipare alla manifestazione “Mai più Milano così” organizzata dal segretario federale della Lega Nord Matteo Salvini.
«Ringraziamo per l’enorme lavoro fatto in quelle drammatiche ore dalle forze dell’ordine ed esprimiamo solidarietà a quanti, tra gli agenti, sono stati feriti – dice Viale – anche gli arresti effettuati ieri a Genova di 5 casseur francesi dimostrano l’altissima professionalità delle nostre forze di polizia da una parte e dall’altra ci devono fare riflettere sul grado di capacità di penetrazione nel territorio di questi devastatori e sul fatto che bisognasse chiudere le frontiere. Bisogna difendere i nostri negozianti e mettere in sicurezza i cittadini: non bisogna concedere neppure un metro a chi fa della violenza e della devastazione l’unica ragione di vita, camuffata da finte ideologie».