Attualità - 28 aprile 2015, 20:06

#ValleArgentina, facile da amare: presentato il brand ed il sito per fare marketing territoriale da Taggia a Triora

Tra le tante novità del progetto: l’esperienza attraverso il sito sarà molto social, grazie ad un layout che richiama ai ben noti Facebook, Twitter o Instagram. Non solo, infatti, sarà anche possibile partecipare. L’utente potrà condividere il proprio momento in valle scattando una foto ed utilizzando l’hashtag #valleargentina, che poi sarà automaticamente mostrato nella gallery del sito

È stato presentato il nuovo step del progetto valle Argentina a sistema. Nella cornice di villa Boselli ad Arma di Taggia è stato mostrato il brand che identificherà la vallata, da Taggia sino a Triora. ‘Valle Argentina - Facile da amare’, è questo il messaggio che accompagna il logo che mostra un cuore. Dietro alla semplicità di questo pensiero troviamo una profonda analisi di marketing territoriale, ma anche tanta passione e la voglia delle amministrazioni di superare i confini dei borghi per ragionare tutti insieme e promuovere questo territorio dalle infinite possibilità.

La presentazione del nuovo Brand ha visto la partecipazione del sindaco Vincenzo Genduso, dell'assessore di Taggia Roberto Orengo, degli assessori regionali Angelo Berlangieri, Giovanni Barbagallo e Gabriele Cascino. Non mancavano ovviamente le altre figure di spicco che hanno reso possibile tutto questo: il designer Mauro Olivieri, Marco Unia per la società A4 e Armando Cosentino, creatore del sito.

Ad accompagnare un logo importante come quello della valle Argentina c’è anche un sito internet (www.valleargentina.it) studiato per incuriosire ed attrarre mostrando le peculiarità dei luoghi di questa realtà dell’entroterra. "Questo è un grosso punto di partenza con una programmazione di attività che ci vedranno impegnati nei prossimi anni" - ha esordito il sindaco di Taggia Vincenzo Genduso. “E’ l’inizio di un percorso nuovo. - gli fa eco l’assessore di Taggia Roberto Orengo che poi ha aggiunto - Nel secondo mandato quando ho ricevuto la delega alla promozione territoriale ho parlato di territorio e volontariamente non di comune perché lo spirito dal punto di vista turistico era di abbattere i confini comunali. Bisogna ragionare in verificale perché in orizzontale abbiamo lasciato escluso ciò che c’è dietro di noi”. 

Il progetto mostrato quest’oggi è il frutto di un un serrato tavolo di confronto avviato con chi vive in valle e che ha visto la partecipazione sul campo di alcuni esperti del marketing turistico e non solo. “Abbiamo ragionato insieme per trovare un identità della valle Argentina. - spiega Genduso - Abbiamo analizzato le risorse e le eccellenze ascoltando chi vive nella Valle. Abbiamo trovato ricchezza ed esperienza da offrire e proporre". A testimonianza di questa volontà di fare squadra, nella sala c'erano molti dei rappresentanti delle amministrazioni coinvolte nel progetto. 

Il concetto chiave è quello di spingere sulla formazione per fare turismo e sulla costruzione della identità di valle. "Il brand indica che bisogna sentirsi legati a qualcosa e deve essere quello che da oggi ci aiuti a costruire il sistema valle Argentina. - spiega il creatore del marchio, Mauro Olivieri - Questo segno è il percorso di due anni di incontri con le persone, è espressione della valle e c'è tutto il viaggio che abbiamo fatto. Così che si possa parlare con forza della capacità territoriale di un territorio e della natura e delle tante emergenze che lo caratterizzano. Se non ne approfittiamo adesso, rischiamo di perdere la carrozza. Il concetto chiave sul quale puntare è quello di creare esperenzialità”. 

Il brand sarà supportato dal posizionamento di un led wall a Taggia che mostra un filmato con le immagini della Valle Argentina, oltre ad alcuni gadget, come ad esempio delle magliette e delle cartoline che sostituiranno i vecchi depliant offrendo un documento con un formato più fruibile. Infine a sostenere questo progetto ci sarà il sito, con possibilità di uso tramite web app. “Sono uno strumento che lavora per semplificare l’esperienza turistica. Www.valleargentina.it non vuole essere solo un sito ma il mio accompagnatore. Dentro troveremo tutte le informazioni utili quali ad esempio brevi descrizioni ed eventi, alcune indicazioni. Non ci saranno descrizioni dettagliate perché non ci vogliamo sostituire ai siti istituzionali” - ha raccontato Armando Cosentino. 

In questo ambito la Regione ha coperto un ruolo fondamentale nel progetto grazie ai fondi arrivati dall’Unione Europea (120mila euro totali, con la copartecipazione di Taggia per 40mila euro ndr). In più, il progetto della Valle Argentina, in fase avanzata, rientrerà in un ambito regionale, facendo rete con altre realtà che hanno deciso di aderire a questo sistema di promozione territoriale. Entusiasta l’assessore regionale Berlangieri che ha commentato il traguardo raggiunto affermando: "Pian piano le cose si stanno muovendo. Doveva essere una programmazione che partisse dal basso e non che fosse importa dall’alto. Questo è un percorso che sfata un falso mito, ovvero che l’economia del turismo non debba essere vista come un’economia. In realtà è un sistema complicato e complesso e c’è il rischio che spesso si arrivi alla banalizzazione. Per poter esser competitivi bisogna essere glocali e parlare del territorio attraverso i suoi valori".

L’esperienza attraverso il sito sarà molto social, grazie ad un layout che richiama ai ben noti Facebook, Twitter o Instagram. Non solo, infatti, sarà anche possibile partecipare. L’utente potrà condividere il proprio momento in valle scattando una foto ed utilizzando l’hashtag #valleargentina, che poi sarà automaticamente mostrato nella gallery del sito. Ora che gli strumenti ci sono bisogna sperare che i contenuti procedano di pari passo, in quanto saranno direttamente i comuni a dover familiarizzare con questo sistema aggiornandolo di volta in volta per diventare sempre più appetibili. 

Stefano Michero