Politica - 15 aprile 2015, 15:08

Genova: 'Liguria Cambia' sosterrà Raffaella Paita, questa mattina l'ufficializzazione nel capoluogo

"Ho chiarito che era mia intenzione formare il listino sulla base non delle singole indicazioni delle liste ma di una mia valutazione personale - sottolinea Paita - perchè penso sia giusto dare un'anima al listino, non lo voglio fare con il Manuale Cencelli".

Pace fatta e alleanza rafforzata tra Liguria Cambia e Liguri. Infatti oggi insieme ai primi candidati genovesi della lista civica, il presidente Carlo Capacci e la candidata regionale Raffaella Paita hanno ufficialmente annunciato i capisaldi comuni su cui puntare per il voto del 31 maggio.

Parole d’ordine, quindi, saranno: sburocratizzazione, lavoro, tecnologia e turismo, secondo un modello che “ha funzionato e che è giusto proporre su scala nazionale”. Come ricordato dal sindaco di Imperia, infatti, il movimento civico, che è nato dalla partecipazione fattiva dei lavoratori, ha come primo obiettivo quello di dare un contributo a chi lavora, prima di tutto creando posti e poi semplificando e velocizzando le pratiche burocratiche. Per lo stesso motivo il presidente di Liguria Cambia parla di una regione che “deve essere smart, ossia innovativa, dotata di rete wi-fi, tecnologia digitale e applicazioni connesse al turismo, per fare meglio conoscere il territorio e le sue bellezze".

A fargli eco Paita, che sottolinea prima di tutto il carattere di civismo dell’alleanza, sostenendo che “le vittorie ottenute nella zona di Ponente hanno questo genere di matrice e devono servire a dare una svolta sul territorio.” A ciò aggiunge che Liguria Cambia e Liguri sono concordi sull’idea di “misurarsi sui voti e sull’impostazione politica. Quello che interessa è il contenuto, soprattutto la sburocratizzazione, oltre naturalmente al sociale, la sanità, il turismo e l’impresa.” Riguardo altre alleanze, l’ipotesi è quella di costituire una lista civica di area moderata di centro, escludendo la destra in modo deciso: “si lavora sulla costituzione di liste con personale politico di qualità. Inizia la vera e propria campagna elettorale”, ha concluso la candidata del PD.

Dunque tutti concordi, hanno presentato per la provincia di Genova Armando Ezio Capurro presidente del Gruppo Consiliare Liguria Cambia e capolista nella circoscrizione di Genova, a cui si aggiungono Giuseppe Garbarino (Sindaco di Uscio), Franco De Benedictis (Consigliere Comunale di Genova), Barbara Cogorno (segretaria regionale Fimmg Formazione), Giacomo Bertone (Ex Lista Pensionati), Federica Gambaro (Avvocato) e Gianfranco Tiezzi (ex Assessore Comunale di Genova).

Per quanto riguarda le altre province, invece, verrà fatta una presentazione unica; nello specifico pensando a Imperia Capacci afferma che “ i candidati non sono stati ancora stabiliti ufficialmente”, ma la presenza di Luca Lanteri sembrerebbe essere certa, anche se il condizionale è d’obbligo.

Ricordando, infine, l’inchiesta “Spese Pazze bis”, per la quale anche Capurro è indagato, Capacci afferma di assumersi il ruolo di garante su tutti i candidati.

Medea Garrone