Attualità - 19 marzo 2015, 19:09

Dopo diverse proteste la Red Bull inserisce la pista ciclabile della riviera dei fiori tra le più belle d'Italia

Il noto brand oggi sempre più sinonimo di sport oltreché rinomata bevanda, nelle scorse settimane aveva fatto storcere non pochi nasi della provincia di Imperia. Infatti, quando era stato rilasciato il primo report sulle piste ciclabili più belle d'Italia nella provincia di Imperia non era passata inosservata l'assenza della pista della riviera dei fiori.

Finalmente anche la pista ciclabile della riviera dei fiori è stata promossa dalla Red Bull. Il noto brand oggi sempre più sinonimo di sport oltre ad essere una rinomata bevanda, nelle scorse settimane aveva fatto storcere non pochi nasi della provincia di Imperia. Infatti, quando era stato rilasciato il primo report sulle piste ciclabili più belle d'Italia nella provincia di Imperia non era passata inosservata l'assenza della pista della riviera dei fiori.

Qualche lamentela via facebook e qualche commento critico sulla pagina dell'evento hanno portato l'azienda a ritornare sui suoi passi dando il giusto spazio ai 25km di percorso che collegano Ospedaletti a San Lorenzo al Mare passando sul tracciato dell'ex ferrovia. Nella seconda parte del report pubblicata nei giorni scorsi QUI la ciclabile della provincia di Imperia è al primo posto (mentre la prima parte si può leggere QUI). 

Ecco come è stata descritta: "La meravigliosa struttura ciclo-pedonale nasce sul tracciato costiero della vecchia ferrovia a binario unico tra Ospedaletti e San Lorenzo al Mare, sulla linea FS Genova-Ventimiglia, dismessa nel 2001 e spostata a monte. La linea è stata bonificata e trasformata nell’attuale pista ciclabile lunga una ventina di Km, che attraversa piccoli borghi e costeggia il tipico litorale mediterraneo, in tratti suggestivi, unici e inaccessibili un tempo. Dalla pista, la cui sede è spesso a ridosso del mare, è possibile accedere facilmente a spiagge e scogliere".

Insomma se poi pensiamo che dalla pista ciclabile della riviera dei fiori partirà anche il Giro d'Italia 2015, l'assenza dalla classifica era proprio ingiustificata. Bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare'.

Stefano Michero