Dall’esperienza di piano-bar di Mattia Moraldi, giovane cantautore di Sanremo oggi residente a Carpasio, è nata l’idea di Music Manager. Questo artista insieme a suo padre Pierpaolo, ha realizzato un’applicazione gratuita che non ha bisogno di installazioni, che si appoggia ad un browser ma che funziona anche offline. Questo Manager nasce proprio per venire incontro alle esigenze di tanti musicisti che si esibiscono nei locali e che hanno a che fare con le richieste del pubblico. Un fattore da non sottovalutare e che richiede un repertorio pressoché sconfinato.
E’ proprio per far fronte a questa necessità che è nata l’applicazione di Moraldi."Durante le performance, consultare un archivio musicale di tali dimensioni, costituito da spartiti cartacei, libri e raccoglitori ad anelli, è un problema. Imparare brani a memoria non è una soluzione. - afferma Mattia Moraldi - L’avvento dei dispositivi portatili, e delle applicazioni software per la lettura di spartiti, ha consentito un notevole passo avanti a tutti i musicisti in generale: la digitalizzazione degli archivi musicali. Nonostante questo, le particolari esigenze di chi suona nei pianobar, non hanno trovato ancora una soluzione ideale, perché le app finora utilizzate, visualizzano sequenze di brani composte prima, delle performance, pertanto soggette a evidenti limitazioni”.
I musicisti che memorizzano il proprio repertorio all’interno di Moraldiweb Music Manager, saranno in grado durante le performance, di comporre istantaneamente la sequenza di brani adatti al momento. Basterà digitare un criterio di ricerca qualsiasi, come ad esempio una parola all’interno del titolo, piuttosto che il cognome dell’artista, ma funziona anche inserendo un genere musicale o un anno, così facendo saranno trovati subito tutti i brani associati al quel criterio.
"Non è tutto: ad ogni brano è possibile assegnare un file mp3, in modo da poterne avviare la riproduzione con un click sullo spartito corrispondente, durante la lettura. Per quanto riguarda l’acquisizione degli spartiti, va precisato che l’estensione da utilizzare non è pdf ma jpg. Non tutti i mali vengono per nuocere: per inserire uno spartito nell’archivio, basterà fotografarlo! Naturalmente, i più esigenti potranno fare delle accurate scannerizzazioni. - chiosa Mattia Moraldi - Stiamo lavorando per apportare alcune migliorie al sistema. L’obiettivo è di renderlo compatibile in maniera nativa anche con sistemi Mac oltre che Window e su tablet".
Per chi fosse interessato questo è l’indirizzo del sito web di riferimento, dove è possibile scaricare il software e il manuale d’utilizzo in formato pdf: http://www.moraldiweb.it/leggio (www.moraldiweb.it) Al seguente link è possibile visionare un video Youtube dimostrativo, che illustra la caratteristica principale del programma: https://www.youtube.com/watch?v=RnuWhoXLO4A.
In Breve
giovedì 25 dicembre
mercoledì 24 dicembre












