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Al Direttore | 09 febbraio 2015, 20:54

Imperia: il ricordo di Fiorenzo Finocchiaro dagli amici dello scautismo della parrocchia e del quartiere di Borgo S. Moro

Imperia: il ricordo di Fiorenzo Finocchiaro dagli amici dello scautismo della parrocchia e del quartiere di Borgo S. Moro

Se ne è andato improvvisamente stamattina mentre ricollocava nella pinacoteca della chiesa di Cristo Re i quadri del suo indimenticabile amico don Luigi Morelati, rientrati a casa dopo una mostra nel museo diocesano di Albenga.

"Non è semplice descrivere le tante 'qualità' di Fiorenzo - lo scrivono i suoi amici dello scautismo della parrocchia e del quartiere di Borgo S. Moro - ma il loro comun denominatore era il “servizio verso gli altri”. Anzitutto scout ed educatore per decenni: moltissimi lo ricordano “Akela” dei lupetti a Cristo Re; ma anche fondatore del Coro Mongjoie negli anni ’60 ed ora corista del Monte Saccarello; geniale meccanico e delegato sindacale Cisl della Agnesi, in questi ultimi mesi si era speso aprendo spazi web con numerose vignette tutte finalizzate alla salvezza del pastificio Agnesi e dei posti di lavoro ad Imperia; artista eclettico aveva collaborato con sue coreografie a spettacoli di compagnie teatrali locali, indimenticabili le grandi figure fantasy caratterizzanti i carnevali parrocchiali o i campeggi scout, tutte di grandi dimensioni e realizzate con cartoni di scarto che lasciavano stupiti tutti i bambini di età e di cuore; indimenticabili i presepi per la sua parrocchia: l’ultimo Natale un frantoio funzionante; magister del gruppo MASCI (adulti scout), attivissimo nella Associazione Marinai e “Amico degli'alpini'. Era attualmente impegnato a realizzare logo e materiale divulgativo per la commemorazione dei 'Cento anni degli Scout ad Imperia'."

Il prossimo maggio alla “Fiera del libro di Porto Maurizio” i visitatori potranno ammirare, allo stand scout, un enorme libro (fatto con cartoni riciclati) che i giovani visitatori potranno attraversare entrando nel mondo fantastico dei libri e dei giochi. Aveva 71 anni all’anagrafe ma molti meno nel cuore: se ne è andato senza disturbare in punta di piedi, nel suo stile. Rimane la sua grandezza ed il suo esempio. Grazie Fiorenzo".

 

Carlo Alessi

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