Eventi - 31 gennaio 2015, 11:24

Premio Nazionale di Letteratura “Casinò di Sanremo - Antonio Semeria: scelta la terna finale, il 10 febbraio la proclamazione del vincitore

Davanti alla giuria popolare e al pubblico presente i tre finalisti dovranno presentare la loro opera con lettura di alcune pagine. A ciascuno verrà riservato lo spazio di 20 minuti.

Si è riunita, ieri, la giuria tecnica del Premio “Casinò di Sanremo- Antonio Semeria 1905-2015 presieduta dal dott. Matteo Moraglia.

La giuria ha stilato la graduatoria delle opere ed ha decretato i tre finalisti.

Questa la terna finalista in ordine alfabetico:

Vacanze romane” di Ermanno Fugagnoli - Venezia

La bella signora Scimè” di Maria Gabriella Licata - Milano

L’amore Puro” di Roberto Pulcini – Roma

“Un grazie sentito a tutti gli scrittori partecipanti e felicitazioni ai finalisti”- dice il Presidente del Casinò di Sanremo, Dott. Gian Carlo Ghinamo con i consiglieri Avv. Maurizio Boeri e Dott.sa Sara Rodi, - “ Con questa iniziativa letteraria si rinverdisce la tradizione dei Premi della Casa da Gioco, sempre di grande livello, iniziativa che merita di crescere ulteriormente e di costituire il trampolino di lancio per tanti autori esordienti. “

“Esprimiamo soddisfazione per la valida risposta degli scrittori al nostro concorso”- dice il dott. Matteo Moraglia, a nome della giuria - “Non è stato facile stilare la terna finalista, per l’originalità e la complessità dei testi, ma la scelta finale è scaturita dalla composizione unanime dei giurati. Un augurio particolare lo rivolgiamo alla giuria popolare che dovrà eleggere il vincitore il prossimo 10 febbraio.”

“Siamo davvero orgogliosi di poter collaborare a questo evento- sottolinea il Dott. Fabrizio De Ferrari – Pubblicheremo e promuoveremo l’opera vincitrice , esprimendo già da ora l’augurio più vivo perché questo premio possa essere un valido sostegno nel tempo per tanti autori.”

La fase finale del concorso si svolgerà martedì 10 febbraio nel Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo alle ore 16.30. 

Davanti alla giuria popolare e al pubblico presente i tre finalisti dovranno presentare la loro opera con lettura di alcune pagine. A ciascuno verrà riservato lo spazio di 20 minuti.

Al termine dell’esposizione i giurati esprimeranno il loro voto segreto. Lo spoglio delle schede verrà effettuato subito dopo e verrà proclamato il vincitore della prima edizione del premio.

L’opera prescelta verrà pubblicata a cura della casa editrice De Ferrari, la stessa che ha editato il volume “Uno, cento, Mille Casinò di Sanremo” 1905-2015, prestigioso libro che racchiude la storia, l’arte, e l’architettura della casa da gioco, con introduzione del Prof. Arch. Paolo Portoghesi.

L’iniziativa si inserisce, altresì, nel quadro degli eventi per festeggiare i primi 110 anni della casa da gioco, aperta il 14 gennaio 1905 dall’allora costruttore e gestore Ing. Eugène Ferret,

Finalità del premio è quella di sottolineare la grande tradizione culturale della casa da gioco, coinvolgendo scrittori emergenti, che potranno così avere un canale in più per farsi apprezzare. 

Il premio è stato intitolato a Antonio Semeria, illustre personalità sanremasca, eccellente professionista, amministratore pubblico, editore, scomparso nel 2011 che nominato presidente del Casinò negli Anni 80, sostenne la nascita dei Martedì Letterari, come prosecuzione de “I Lunedì letterari” di Luigi Pastonchi. Semeria promosse le iniziative culturali ben conscio di come la Casa da Gioco dovesse tutelare e conservare la sua eredità e la sua immagine di salotto letterario e centro ludico.

La giuria tecnica è così composta: presidente dott. Matteo Moraglia, editore Leucotea, dottore in Storia, membri: Rag. Paola Monzardo, commercialista, Dott. Marco Mauro, medico chirurgo, già consigliere comunale con delega al settore culturale, dott. Fabrizio De Ferrari, giornalista ed editore, dott.sa Marzia Taruffi, responsabile dell’Ufficio Stampa-Cultura della Casa da Gioco, giornalista, segretario generale del Premio.