Politica - 19 gennaio 2015, 17:22

Ospedaletti: il sindaco ha provveduto a nominare i responsabili degli uffici comunali

I servizi passano da 10 a 8 ed i funzionari da 10 a 7 con l'affidamento degli affari generali al segretario

Il Sindaco di Ospedaletti ha provveduto in data 16 gennaio alla nomina dei Responsabili degli Uffici comunali. Le nomine arrivano a conclusione di un procedimento di riorganizzazione dei servizi improntato alla eliminazione di duplicazioni organizzative e sovrapposizioni di competenze. I servizi passano da 10 a 8 ed i funzionari da 10 a 7 con l'affidamento degli affari generali al segretario e sono così ripartiti:

I Affari generali demografico e Ced- dott.ssa Torre

II Affari legali ed assicurativi, personale, nido, sicurezza sul lavoro, biblioteca, cimitero, servizi scolastici, edilizia scolastica- dott.ssa Borri

III Gestione economico finanziaria, tributi, farmacia, economato, commercio- dott. Sacchetti

IV Edilizia privata, lavori pubblici, urbanistica, patrimonio, verde pubblico- arch. Salsi

V Demanio, manutenzioni, idrico integrato- geom. Noto

VI Presidi sanitari e veterinari, ambiente- sig.ra Toppeta

VII Turismo, sport, cultura, servizi alla persona, edilizia sociale-sig.ra Delle Monache

VIII Polizia municipale ed amministrativa, protezione civile- dott. Calimera.

"Tutte le nomine sono temporanee volendo l' amministrazione in un breve arco temporale valutare l' efficacia delle misure organizzative adottate. - spiegano dal Comune - Le posizioni saranno quindi riviste per la maggior parte il 31.12.2015 mentre in alcuni casi è già prevista una revisione in corso d'anno avendo il Comune in programma di addivenire ad ulteriori modifiche ed accorpamenti in sede di gestioni associate con altri Comuni".

"L' obiettivo perseguito è il miglioramento dei servizi ai cittadini mediante la razionalizzazione dei procedimenti e la semplificazione dei processi decisionali unito alla riduzione della spesa ed alla compressione dei costi fissi. - chiosano - In tal senso spinge la spending review, la riduzione dei trasferimenti agli enti locali e la volontà di contenere l' aumento della pressione fiscale che i Comuni sono costretti a deliberare per mantenere i servizi essenziali".

C.S.