Adeguatezza, razionalità e rispetto, questi sono tre elementi fondamentali per far sì che un'amministrazione sia quantomeno efficiente.
Il comune di Ventimiglia, invece, ha accantonato questi tre elementi, mancando di rispetto prima verso i cittadini, poi verso i dipendenti dell'Rt e verso sè stessi.
L'amministrazione Ioculano ha deciso per il 2015 - barricandosi dietro alla scusa di essere "Città di confine" - di non conferire il contributo per il contratto di servizio "normale" e quello “straordinario", prima a computo della Provincia, alla Riviera Trasporti, società di cui il comune predetto risulta inoltre socio.
Fratelli d'Italia - An ritiene questa decisione un vero e proprio "scandalo" e da ciò si evince come il Sindaco e l'amministrazione siano mal consigliati.
Non vorremmo che questo sia un disegno delle amministrazioni “piddine”, visto che in tema di Trasporto Pubblico Locale e non solo, sia Imperia che Sanremo e appunto Ventimiglia hanno avversità e poco rispetto per la propria azienda di trasporto.
Per questo il coordinamento regionale, provinciale e il direttivo ventimigliese, chiedono che il Sindaco riveda le sue scelte, in quanto riteniamo il servizio pubblico dei trasporti una risorsa fondamentale per il territorio, per i suoi abitanti nonché per i lavoratori dell’Rt; sarebbe quindi auspicabile che anche Ventimiglia facesse la propria parte nel mantenimento di un servizio che ha già fin troppi problemi senza dover anche pensare ai capricci delle amministrazioni di centro-sinistra.