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Politica | 09 gennaio 2015, 15:03

Primare 2015 del Partito Democratico: la posizione di Massimo Donzella "Ho scelto Raffaella Paita perchè..."

Il vicepresidente del consiglio regionale è stato da subito sostenitore della Paita "per i risultati conseguiti in provincia di Imperia e per i progetti futuri di sviluppo del ponente ligure".

Massimo Donzella

Massimo Donzella

Il sanremese Massimo Donzella, vicepresidente del consiglio regionale, da subito sostenitore di Raffaella Paita alle primarie di coalizione per la presidenza della Regione per i risultati conseguiti in provincia di Imperia e per i progetti futuri di sviluppo del ponente ligure, spiega la sua posizione.

"Ho scelto Raffaella Paita perché è:
1) Fortemente legata alla Liguria.
2) Ama il territorio che ben conosce.
3) Giovane e intraprendente.
4) Donna.
5) Capace di progettare e realizzare impegni ed opere in un arco temporale di 10 anni.
6) Capace di rotture con rendite di posizione e conservatorismi.
7) Perché ha un profilo giusto per un territorio più aperto al mondo e con un respiro internazionale.
8) Perché ha dato prova di vicinanza fisica alle varie realtà della costa e dell’entroterra, a dimostrazione che ci sia una politica capace di uscire dal Palazzo per andare a cercare idee fresche sul territorio.
9) Perché tra gli obiettivi che ha prefissato per il ponente ligure vi sono progetti importanti come la prosecuzione dell’Aurelia Bis da Sanremo verso Ospedaletti, la difesa della linea ferroviaria Cuneo-Ventimiglia, il completamento del raddoppio ferroviario San Lorenzo al Mare–Andora e poi il proseguimento Andora–Finale Ligure, lo sviluppo delle Statali 28 del Col di Nava e 20 della Val Roya.
10) Per la sua volontà di mantenere un assetto del sistema sociale senza diminuire, nonostante il difficile momento, le risorse al settore. Con la promessa che il settore stesso venga stabilmente consultato per avere decisioni sempre più adeguate alle necessità.
11) Per il suo impegno a seguire l’entroterra e a difenderne le tradizioni, creando le condizioni per un suo rilancio e una valorizzazione legata alle prerogative agroalimentari e turistiche".

C.S.

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