"E' un cast di grandi ritorni, ma molto contemporaneo: abbiamo scelto tutti nomi sulla cresta dell'onda". Carlo Conti, che ha reso noti i nomi dei 20 Big del prossimo Festival di Sanremo, è molto soddisfatto del lavoro svolto con la Commissione Musicale e delle scelte che sono state fatte anche se altri 20 potevano essere scelti, per la qualità dei brani che sono stati presentati. Potevamo fare un altro Sanremo".
Tra le sorprese, su cui nessuno avrebbe puntato alla vigilia, spuntano i nomi del duo comico dei Soliti Idioti e di Platinette in coppia con Grazia Di Michele, ma anche quello del trio Il Volo, pubblico da rock star all'estero ma ancora poco conosciuti in Italia, e dell'artista francese Lara Fabian. "Tra i tanti sapori della macedonia e i vari colori del mosaico - spiega il conduttore - abbiamo voluto scegliere due sapori fuori dal coro. Quella di Mauro Coruzzi-Platinette e Grazia Di Michele è una canzone importante, che fa riflettere, scritta dopo una lunga chiacchierata tra i due, quella dei Soliti Idioti è invece un momento di follia assurda, anche se parla della vita di tutti i giorni. Il Volo, invece, è un bel colpo. Insieme a Lara Fabian ci aiuteranno a far girare il marchio Sanremo nel mondo".
All'Ariston torneranno artisti che quel palco lo hanno conoscono bene e lo hanno calcato diverse volte nel passato: "C'è Nek che torna dopo 18 anni, Raf che mancava da 24 anni. Sono artisti che vendono, che girano il mondo con la nostra musica". E poi Marco Masini, sei partecipazioni, l'ultima delle quali nel 2009, e dieci anni dopo la vittoria con 'L'Uomo volante', Irene Grandi, Malika Ayane, Nina Zilli, Anna Tatangelo alla sesta presenza tra i Big dopo il successo tra i Giovani nel 2002, Bianca Atzei. Tornano anche Gianluca Grignani e Alex Britti. Senza dimenticare i più giovani, quelli che amano i talent: "Con i Dear Jack, Moreno, Nesli e Lorenzo Fragola (fresco vincitore di X Factor 8) cercheremo di intercettare il pubblico più giovane".
Nella lista dei 20 manca Suor Cristina, che molti avrebbero voluto al Festival: "Non c'e', perche' non ha presentato nessun brano" dice il presentatore che non cede alle polemiche sulla folta presenza dei toscani (come lui), da Irene Grandi a Marco Masini, passando per Biggio dei Soliti Idioti e per i possibili comici-amici che potrebbero arrivare da ospiti come Giorgio Paniariello, Leonardo Pieraccioni o Massimo Ceccherini: "Tanti toscani? Allora ci sono anche tre liguri. Nessun napoletano? Tra le Nuove Proposte c'è Rakele, ma confermo che non è stata fatta nessuna scelta in base alla casa discografica o alla provenienza geografica. Nessuna pressione dall'esterno, c'è spazio per tanti gusti musicali".