“Buonasera, oggi pomeriggio sono andato allo Stadio Nino Ciccione di Imperia ad assistere alla partita Imperia-Ventimiglia.
Il match è stato avvincente e combattuto e l'Imperia è riuscita a vincere 3 a 1. Questo però non è bastato a calmare la mia rabbia nei confronti di una manciata di ‘pseudotifosi’ dell'Imperia che durante i 90 minuti hanno fatto esplodere almeno una decina di vere e proprie bombe che facevano tremare l'intero stadio, senza contare petardi più piccoli e qualche fumogeno. Sembrava di essere in guerra.
Dopo 10 minuti di partita, alcuni papà che avevano portato i loro bambini in ‘curva’, hanno abbandonato quel settore con i figli spaventati! Moltissime sono state le lamentele di chi come me era seduto nella tribuna laterale, però inutili, anche perchè non era presente alcun membro delle forze dell'ordine. Quando questi pseudotifosi si sono accorti della contrarietà di buona parte dello stadio, hanno perfino dato segno di irrequietezza. Possibile che pochi imbecilli devono condizionare il pomeriggio di molte persone perbene.
L’Art. 6 della legge 401/89 vieta in maniera ben definita l’uso di qualsiasi tipo di botti, petardi o fumogeni... perchè non viene applicata anche allo Stadio di Imperia? Forse Imperia non è in Italia? O forse sono gli Stadi che sono zona franca?
Mauro da Imperia”.