Attualità - 17 ottobre 2014, 17:10

Agnesi: brutte notizie dall'incontro di Perugia. La crisi investe tutto il gruppo. Nessuna garanzia sulla produzione di sughi

"Ancora una volta - ha commentato il sindacalista Cgil Gianni Trebini al ritorno dall'incontro - l'azienda non ha presentato il piano industriale. Ha confermato la cessazione della produzione di pasta entro il 31 ottobre 2015, ma non ha dato alcuna garanzia sulla produzione dei sughi. Sembra però avere le idee chiare su come penalizzare ancora di più i lavoratori affermando di avere la volontà di operare sul contenimento dei costi tagliando le indennità agli operai"

Una crisi che investe tutto il gruppo Colussi. Oltre ai ventotto lavoratori Agnesi in mobilità, altri diciotto operai di Fossano e settantotto nello stabilimento di Petrignano sono stati inseriti nel piano degli esuberi della ditta che potrebbero salire a trecento unità.

Questo il resoconto poco confortante della riunione di oggi a Perugia relativa alla situazione dei vari stabilimenti del gruppo Colussi, compreso quello di Imperia.

"Ancora una volta - ha commentato il sindacalista Cgil Gianni Trebini al ritorno dall'incontro - l'azienda non ha presentato il piano industriale. Ha confermato la cessazione della produzione di pasta entro il 31 ottobre 2015, ma non ha dato alcuna garanzia sulla produzione dei sughi. Sembra però avere le idee chiare su come penalizzare ancora di più i lavoratori affermando di avere la volontà di operare sul contenimento dei costi tagliando le indennità agli operai".

Il 24 ottobre le parti si incontreranno nuovamente a Imperia. Mancherà il presidente del gruppo Angelo Colussi, ma intanto è confermata la voce di un'ulteriore riduzione della produzione di pasta nello stabilimento di via Schiva. Fino al 31 ottobre, giorno della prevista cessazione della produzione, i livelli di produzione verranno ridotti infatti dalle 45mila tonnellate del 2014 - ne erano previste 55mila - a 30mila tonnellate".

Francesco Li Noce