Un nostro lettore, Andrea D., ci ha scritto in relazione alla reazione della Confcommercio all'apertura dell'Outlet in Valle Armea a Sanremo:
"Vorrei esprimere un'impressione molto semplice, veloce ma che mi viene spontaneo pensare. Sono d'accordo con il voler tutelare gli interessi della piccola impresa e del piccolo commercio, ma... gli interessi degli acquirenti, chi li tutela? Io capisco tutto, però la questione è che qui in zona, purtroppo, non abbiamo la possibilità di scegliere la fascia intermedia di acquisto, soprattutto nel campo dell'abbigliamento. Si passa dalla merce di bassa lega direttamente al capo costosissimo! Dove, in questo momento, posso comprare qualcosa di carino, qualitativamente parlando, senza dovermi svenare? Io, in tutta onestà, non ho voglia di dover prendere e, per trovare qualcosa del genere, dover andare a Genova, Nizza, Milano, Serravalle. Forse l'apertura di un Outlet, sia esso in Valle Armea, nel Parco Roja o in qualunque altra area della provincia, porterà i commercianti a mettersi in discussione e a confrontarsi con un aspetto che esiste in ogni parte del mondo conosciuto: la concorrenza. E' lo stesso discorso che si fa quando si dice che il grande supermercato ammazza il piccolo alimentari. Ok, d'accordo, ma se io dal piccolo alimentari 1 kg. di pomodori lo devo pagare come se fossero griffati Louis Vuitton... viva i supermercati e viva gli Outlet!"