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Al Direttore | 15 settembre 2014, 12:53

Sanremo: festa di ieri sul prato di San Romolo, la soddisfazione di un partecipante

Il lettore ringrazia gli organizzatori "per la splendida giornata trascorsa"

Sanremo: festa di ieri sul prato di San Romolo, la soddisfazione di un partecipante

"Che sia un buon giorno Gianni Modena!

..proprio come lo è stato ieri; circa la tua recitazione devo dire che tu sei sempre intenso, ciò che ho cambiato nell’ascoltarti è il mio punto di vista: ho smesso di concentrarmi sulla fonetica, sulle sfumature linguistiche, sugli accenti ed ho iniziato a tuffarmi nel 'nervo' della parlata, nella tua capacità, in pochi termini, di suscitare emozioni anche se già so che tu tenderai a sminuirti.

Invece devo confermare, senza aspettarmi un grazie, che la tua interpretazione, soprattutto in alcuni punti, è stata 'emozionante' ed ho dovuto nascondere dietro gli occhiali neri alcuni momenti di vera commozione, soprattutto quando hai messo sul piedistallo la signora presa per mano e le hai fatto una dichiarazione che solitamente le donne amano più di un diamante. Tu sentivi le parole dette e le stesse han vibrato per il prato con un’onda di pura poesia, bravo tu. Parliamo anche del grande D’Imporziano, della sua 'paglietta', del suo gesticolare irrefrenabile, della sua voce potente, piacevolmente stonata in alcuni momenti, ma con una presenza scenica difficile da sostituire; toccante l’accenno 'a coloro che ci hanno preceduto..'. Le zie si sono sciolte al modernissimo suono di Festopoli, anche perché penso fossero tra le poche a ricordarsi fisicamente l’evento! Pensavo all’orchestra del grande Freddy, che ha la passione di recuperare un repertorio di nicchia, antico, eppure così congeniale all’evento, lo dimostrano i sorrisi piantati sui volti degli astanti dall’inizio alla fine.

Vedere la Protezione Civile, la Polizia Municipale, tutti i 'Ravacoi' ai quali va l’onore della realizzazione dell’evento e che ringrazio per ciò che ho inteso stiano progettando, spiare dalle mulattiere per scorgere altre gambe salire con lo sforzo finale, la Bauma così misteriosa ed emblematica aperta ed addobbata per l’occasione, insomma avrei da scrivere fino a domani, ma prima devo rispondere ai miei figli che continuano a chiedermi particolari del Dialetto e della Storia della Città, mentre torniamo in macchina al lavoro pensando già al prossimo anno ed alla prossima edizione. Grazie a tutti della splendida giornata, oggi ho il cuore più grande, pieno di belle immagini".

Redazione

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