Al Direttore - 15 settembre 2014, 12:21

Lungo intervento di Alberto Lanteri sul problema degli extracomunitari a Sanremo

Il nostro lettore Alberto Lanteri ci ha scritto per fare un lungo intervento sul problema degli extracomunitari a Sanremo:

<Da tempo i cittadini lamentano la presenza di stranieri nullafacenti nelle strade della città Matuziana, chi chiede la carità, chi scippa e chi proprio non fa nulla, aspettando la sera per ubriacarsi, litigare e poi bivaccare in qualche angolo usando gli spazi cittadini come toelette e dormitorio. Da tempo poi la cosa si è acuita e sara peggio visto che le Nazioni limitrofe (più furbe di noi) hanno iniziato a limitare l'afflusso di extracomunitari senza lavoro, ricacciandoli letteralmente in Italia. Questi finiscono per ammucchiarsi alle frontiere con i problemi visti ad esempio nella stazione di Ventimiglia ma di cui nessuno parla. A pensare bene, visti gli sbarchi, la situazione non può certo migliorare eppure sembra che per la Prefettura questo non sia un problema; sfortunatamente chi vive la Città vede sulla propria pelle ciò che accade. MILITARI: Ho letto della possibilità di avere pattuglie di militari in divisa nelle strade cittadine, cosa che per qualcuno è un vero scandalo. Non lo è in tutte le altre Città Europee, Francia, Inghilterra, Lussemburgo hanno pattuglie di militari in divisa che presidiano le Città e io da Italiano non ne sono rimasto scandalizzato anzi: la presenza dei militari, armati di tutto punto, che ti incrociano mentre passeggi per la strada, mi ha sempre dato sicurezza. Immaginiamo i nostri Carabinieri, quelli con il pennacchio e il mantello, di ronda in via Matteotti, la Polizia a cavallo vista spesso nelle manifestazioni. Non solo infonderebbero maggiore sicurezza a chi (specialmente la sera) passeggia tranquillamente ma devo dire che vederli è bellissimo e tranquillizza. Ciò varrebbe per un qualsiasi militare che garantisse la sicurezza cittadina eppure, parlare di militari, polizia o altro sembra essere scandaloso, uno scandalo solo nelle menti di chi la città la vuole nelle sole mani dei disonesti..... senza militari per le strade si è certamente più liberi di delinquere !! La politica sembra non volere una Città "militarizzata" che poi militarizzata non sarebbe, perchè sarebbe invece solo più sicura e vivibile. SILENZIO: ma a discapito di tutto cio, al di la delle parole nei bar, nessuno ha ancora fondato una associazione di cittadini capace di portare la voce di tutti i sanremesi onesti di fronte alle amministrazioni pubbliche, di dire pane al pane e vino al vino, di pretendere quello che i cittadini chiedono da tempo in modo pubblico e politicamente corretto, manifestando (perchè no) disapprovazione quando è dovuta e solidarietà se le amministrazioni concorrono nel migliorare la Città. Nulla di tutto questo, il mugugno, di cui si è discusso qui settimane addietro, è ormai cosa di tutti i giorni, tanto che come vede, caro Direttore, non è nemmeno più ascoltato dall'Amministrazione che è latitante sulle sue pagine e va per una sua strada che forse nemmeno conosciamo. POLITICA: del resto a parte quei pochi "partitini" che giocano in consiglio, le acclamate associazioni di cittadini sono tutte scomparse o si sono trasformate in altri partiti e sono entrate a far parte del gioco di potere. La politica e i suoi giochi non sono più per i cittadini ma solo per quella "casta" che con i suoi introiti tira le redini del commercio cittadino e parlo di un commarcio che non è quello del negozietto di periferia. FUTURO: con l'attuale andamento, il taglio alle Forze dell'Ordine, i limiti finanziari dell'Amministrazione Pubblica, l'impossibilità di intervenire grazie a leggi adeguate delle Prefetture, la situazione non può migliorare. L'escalation di delinquenza non si può arrestare con le parole ne' con i piccoli blitz che durano il tempo giusto di una giornata. Abbiamo avuto prova dei fatti accaduti nelle Amministrazioni di ponente colluse, ma sapendo le nostre ancora sane, ci si chiede perchè non intervengano con pugno fermo. SOLUZIONE: le soluzioni sono difficili quando questi personaggi poco raccomandabili trovano terreno fertile dove radicarsi. Ho già riferito del fatto che sono molti i Sanremesi che affittano veri e propri "buchi" a extracomunitari per trarne profitto personale e altri che li "usano" per lavori in nero evadendo cosi tasse e ogni altro dovere e pensare che Sanremo è una Città piccola. Eppure, se io piccolo cittadino ignorante capisco queste cose, come possono non farlo dei laureati ? Perchè la lotta a questo scempio non viene almeno messa in campo partendo dalla radice ? Forse che la radice è "intoccabile"? PERICOLI: i benpensanti affermano: "queste persone vanno lasciate in pace altrimenti andranno a rubare o fare di peggio". E' lo stato di paura, quello che vede l'onesto cittadino raggomitolarsi su se stesso per paura che le cose peggiorino. Del resto sappiamo che non possono migliorare in questo modo, eppure la soluzione adottata sembra proprio quella di non infastidire chi delinque. Strana politica quella Italiana incentrata sul "buonismo" e l'aiuto, sicuramente cosa buona, che lava gli animi e ci rende tutti buoni... certo, ma a che prezzo e precisamente: oggi (in tempo di grave crisi) ne vale veramente in costo? UNITI: è quindi ora che i Cittadini che veramente tengono a questa Città, fondino una propria rappresentanza che abbia la forza di migliaia di voci e finalmente pretenda, nelle giuste sedi, quello che democraticamente la maggioranza dei cittadini desidera: una Città migliore>.

Carlo Alessi