Al Direttore - 11 agosto 2014, 15:00

Camporosso: moscone per i soccorsi lontano dalla battigia, le considerazioni di un ex bagnino

Il lettore spiega che, in caso di necessità, il bagnino non può certo immettere tempestivamente in acqua il mezzo

"Caro direttore, dopo le contestazioni sulla spiaggia libera di Camporosso mare adiacente alla foce del Nervia riguardanti la mancanza della sorveglianza negli orari più caldi e più a rischio, noto che: il moscone in dotazione al bagnino della spiaggia libera, al posto di trovarsi vicino alla battigia pronto per essere immesso in mare ad ogni eventuale esigenza di soccorso, si trova invece ad almeno ad una cinquantina di metri dalla spiaggia come potete notare dalla foto scattata. Ora, la mia domanda è una: in caso di necessità il bagnino come può immettere in acqua il moscone da una distanza tale? Ne va della tempistica del soccorso e quindi della sicurezza dei bagnanti, tralasciando il fatto che il bagnino da solo non ce la farebbe nemmeno a spostarlo fino all'acqua (con magari la spiaggia piena di gente che ostruisce il passaggio). Da ex bagnino mi ricordo che la guardia costiera mi ha sempre giustamente controllato che il moscone fosse posizionato vicino alla battigia, in caso contrario son sempre stato giustamente rimproverato, da qui un'altra domanda mi sorge spontanea: la guardia costiera non effettua i dovuti controlli perché la spiaggia non è privata ma comunale!?!? Quindi è più semplice lucrare a suon di multe con i privati?  

Un bagnino". 

C.S.