Politica - 06 agosto 2014, 09:52

Licenziamento lavoratori Rt, Riccardo Giordano (capogruppo PD in Provincia): "Il CdA convochi subito i 5 dipendenti per trovare soluzione alternativa"

Ad affermarlo è Riccardo Giordano Capogruppo PD in Provincia che prosegue: "Non voglio entrare nel merito delle singole posizioni, anche se esprimo la mia generale e personale avversione nei confronti di ogni provvedimento che vada a colpire unilateralmente i lavoratori".

Riccardo Giordano

 

"Avevo chiesto al consiglio d’amministrazione della Riviera Trasporti di convocare i cinque lavoratori interessati prima di intraprendere ogni decisione in merito al loro rapporto di lavoro; così non è stato, e le lettere di licenziamento sono state inviate senza aver dato la possibilità ai lavoratori di esprimere e spiegare le loro posizioni. Penso che un consiglio d’amministrazione nuovo, che non conosce a fondo i singoli casi, abbia il dovere, prima di procedere in un senso o nell’altro, di sentire un po’ tutte le campane e, in ogni caso, ascoltare preventivamente i destinatari di un provvedimento di licenziamento è il minimo che si possa fare".

Ad affermarlo è Riccardo Giordano Capogruppo PD in Provincia che prosegue: "Non voglio entrare nel merito delle singole posizioni, anche se esprimo la mia generale e personale avversione nei confronti di ogni provvedimento che vada a colpire unilateralmente i lavoratori. Rimango sicuramente molto contrariato se penso alla situazione generale in cui si trova l’azienda e alle cause che hanno determinato l’attuale stato di dissesto. Per un'azienda la strada del licenziamento è sicuramente quella più facile e più breve, ma il prezzo da pagare per i singoli è molto, troppo alto. Faccio quindi pubblicamente appello al consiglio d’amministrazione della Riviera Trasporti di convocare immediatamente i cinque dipendenti in questione, per ascoltarli come lavoratori e come persone, e per ricercare con loro, sino alla fine, ogni soluzione che sia alternativa alla risoluzione del rapporto di lavoro. Mi pare che nella situazione attuale generale relativa al lavoro e all’occupazione nella nostra provincia sia il minimo che si possa fare". 

 


S.I.