Rivoluzione all’interno del Consiglio d’amministrazione di Aiga, società partecipata del Comune di Ventimiglia, gestore del ciclo completo delle acque. Oltre le nomine, la novità più rilevante riguarda il compenso dei membri: più che dimezzato. Si passa dai 10 mila euro ai 4 mila euro per i consiglieri.
Indennizzi ridotti del 60% per volontà del neo sindaco della città di confine, Enrico Ioculano, che ha nominato i due nuovi consiglieri del Cda. Si tratta di Manuela Toni, 36 anni, consulente legale che opera nel Principato di Monaco, e Daniele Demaria, 29 anni, giovane ingegnere navale. Per Iren il consigliere rimane Trebino. “Usciamo dalle vecchie logiche di lottizzazione delle cariche pubbliche”, ha sintetizzato il primo cittadino, non lesinando una frecciata al Cda passato durante l’amministrazione Scullino.
Nel Cda della società, di cui il Comune frontaliero detiene il 51% e l’Iren il 49%, fecero parte, tra gli altri, durante l’amministrazione Scullino l’ex Sindaco di Vallecrosia Armando Biasi in qualità di Presidente, poi Luciano Cosco (Presidente Croce Verde Intemelia) e per l’Iren l’ing. Danilo Nucera. Duranteil periodo della Commissione Straordinaria il Cda era composto da Giacomo Dentici (Presidente) e dai consiglieri Cesare Cigna e Danilo Nucera.
Intanto in materia di nomine, la nuova Giunta, sta lavorando all’assegnazione di deleghe esterne. Tra le ipotesi anche la possibilità di ridistribuirle tra i consiglieri eletti alle amministrative.
Renato Agalliu