Politica - 23 giugno 2014, 14:41

Bufera politico-giudiziaria su presunto voto di scambio a Ventimiglia: il consigliere Galardini non parteciperà al primo Consiglio comunale in piazza

L’esponente di Forza Italia, che è entrato sui banchi dell’opposizione, ha comunicato nelle scorse ore al Sindaco, Enrico Ioculano, la decisione. Dovrebbe essere l’unico assente giustificato per “motivi personali” del primo assise che si terrà, giovedì sera, in piazza della Cattedrale nel centro storico di Ventimiglia Alta.

Emilio Galardini, l’ex Presidente di Civitas a Ventimiglia, e candidato consigliere alle scorse elezioni amministrative, al centro della bufera politico-giudiziaria sul presunto voto di scambio nella città di confine, non parteciperà al primo Consiglio comunale in piazza.

L’esponente di Forza Italia, che è entrato sui banchi dell’opposizione,  ha comunicato nelle scorse ore al Sindaco, Enrico Ioculano, la decisione. Dovrebbe essere l’unico assente giustificato per “motivi personali”  del primo assise che si terrà, giovedì sera, in piazza della Cattedrale nel centro storico di Ventimiglia Alta.

Galardini, che si è dichiarato innocente ed estraneo ai fatti contestati, nelle scorse settimane aveva firmato una lettera – su richiesta di Giovanni Ballestra, il candidato Sindaco del centro-destra, uscito sconfitto al ballottaggio con Ioculano – di dimissioni dall’incarico di consigliere, in caso di notifica dell’avviso di garanzia.

Renato Agalliu