Territorio, sport, cultura e Casinò, per attivare il turismo di qualità secondo Francesca Antonelli 'Sanremo Attiva'

"La crisi economica e occupazionale che sta attraversando la nostra città, coincide con la crisi del settore turistico che invece dovrebbe rappresentare per Sanremo una delle più importanti fonti di reddito e di sviluppo. Il numero dei turisti italiani si sta progressivamente riducendo e con esso anche il turismo balneare e familiare, tanto che lo scorso anno, per la prima volta, le presenze degli stranieri hanno superato quelle degli ospiti italiani. Per rilanciare il turismo è necessario partire da queste premesse e considerare che gli ospiti stranieri, prediligono la possibilità d’integrare in modo libero e variabile la tradizionale offerta balneare con nuove proposte di vacanza".

Lo scrive Francesca Antonelli, candidata a Sindaco per 'Sanremo Attiva', che prosegue: "Riteniamo che siano due le linee strategiche di azione:
- la prima passa attraverso lo sviluppo del turismo sostenibile, di 'qualità' e 'all season', affiancando al turismo balneare, i turismi di 'territorio': il turismo culturale, l'ecoturismo, il turismo escursionistico, il turismo rurale dell'entroterra, il turismo outdoor (cicloturismo, hiking, diving, golf), il turismo enogastronomico. Sono queste le nuove forme di turismo su cui puntiamo e che vogliamo sostenere per innovare l’offerta turistica, integrando la costa con l'entroterra e valorizzando le zone più adatte al turismo fuori stagione. In quest'ottica la nostra pista ciclo-pedonale dovrà essere potenziata al massimo: è un'infrastruttura unica in Europa, capace di attrarre migliaia di turisti e di sportivi.
- la seconda linea strategica, passa attraverso la messa a punto di un calendario di manifestazioni ed eventi sportivi e culturali, capace di creare flussi turistici uniformemente distribuiti durante tutto l'arco dell'anno. Questo calendario dovrà essere predisposto non solo con il contributo delle associazioni di categoria, ma anche delle società sportive e delle realtà cittadine che operano nell'ambito della cultura. Pensiamo di affiancare ai grandi eventi già esistenti, che andranno potenziati e rivitalizzati, manifestazioni sportive e culturali di diversa importanza, ma capaci di assicurare alla nostra città forti presenze distribuite in tutto l'arco dell'anno (maratone, gare di running, campionati regionali e nazionali delle categorie giovanili, festival delle bande, dei cori e delle orchestre giovanili, ecc.). Eventi nei quali, gli stessi partecipanti, siano anche gli spettatori! In queste occasioni gli esercizi commerciali e il Casinò dovranno assicurare aperture prolungate e/o straordinarie, in modo da creare un tessuto cittadino accogliente e vitale. Pensiamo inoltre di potenziare la cultura del territorio e degli eventi, attraverso un A.P.T. di coordinamento, efficiente e accessibile, da realizzare nella zona della vecchia stazione, che dovrà diventare il fulcro delle attività turistiche, culturali, ricreative e artistiche della città, collegandolo con la pista ciclabile e i punti di accesso alla mobilità alternativa (bike sharing, car sharing). Parimenti importante sarà realizzare un albergo diffuso nella 'Pigna', inserito in un piano di rilancio del commercio nella città vecchia, valorizzare e mantenere il porto vecchio come porto marinaro e di pescatori".

"L'amministrazione dovrà avere un ruolo di regia, di coordinamento e di supporto agli operatori del settore, mediando fra le varie attività e i diversi soggetti che operano sul territorio, semplificando la burocrazia, alleggerendo la pressione fiscale sia riguardo l'IMU che la tassa sui servizi, siamo poi assolutamente contrari all'introduzione della tassa di soggiorno".