"C'è un grande dispiacere ed una forte preoccupazione da parte dei nostri associati nell'apprendere il fallimento della Porto di Imperia Spa" Lo ha dichiarato il direttore Confesercenti Giovanni Cosentino che ha aggiunto: "La nostra città sta vivendo un "incubo economico": la ventilata chiusura del pastificio Agnesi prima ed ora questa altra grave notizia".
"Cosa ci possiamo aspettare, ora? Lo scenario è estremamente complesso e cupo, auspichiamo che ci sia la possibilità, in qualche modo, di avere una qualche continuità anche in questa fase fallimentare. - prosegue Cosentino - Non possiamo stare a guardare la città perdere un fondamentale pilastro industriale come l'Agnesi, che ci identifica oltretutto come la città della Dieta mediterranea (con tutto quello che ne consegue) e per questo aderiamo insieme a tutti i nostri associati alla manifestazione di giovedì prossimo; allo stesso modo le forze economiche e sociali della città devono far sentire la loro preoccupazione per quello che potrà succedere al Porto di Imperia (un porto incompiuto ed infiniti contenziosi aperti): il nostro futuro turistico passa per forza anche da lì".