"Angelo Colussi, imprenditore perugino, ha fatto sapere che non vuole mollare né il settore pasta né il marchio Agnesi, che anzi intende valorizzare, ma lontano da Imperia".
Lo evidenzia la segreteria regionale di Alternativa Tricolore, che prosegue: "A questo punto tramonta l'iniziativa del Sindaco Capacci in una ipotesi di 'cordata' di imprenditori locali interessati a rilevare il marchio e l'azienda. La cosa poi assurda è che Colussi non ha presentato un piano industriale promettendo di voler mantenere a Imperia la massima occupazione possibile fino ai primi mesi del 2015. Riteniamo la cosa veramente scioccante e priva di logicità per cui, a questo punto, sosteniamo che voler valorizzare il marchio Agnesi in una città che non sia Imperia è un'offesa, un insulto ai lavoratori e alle Istituzioni cittadine".
"Massima solidarietà ai sindacati - termina AT - ai lavoratori, al Sindaco Carlo Capacci, ai lavoratori della 'Porto di Imperia Spa' per la mobilitazione cittadina contro la follia imprenditoriale di Angelo Colussi".