Manifestazione pacifica nei pressi dell'ingresso della discarica di Collette Ozotto a Taggia, questa mattina per il Movimento 5 Stelle di Sanremo (presenti anche alcuni esponenti di 'Sanremo Attiva' e dei comitati 'No discarica' della zona tra Taggia e Sanremo, ndr). Capitanati dal candidato a Sindaco Paola Arrigoni e da tre parlamentari savonesi (Matteo Mantero, Sergio Battelli e Simone Valente) circa 50 'grillini', insieme ad una decina di esponenti delle altre associazioni, hanno esposto i loro vessilli e cartelli tra cui il 'Cosa c'è sotto', poi proposto anche al di fuori dell'ingresso della discarica, sotto il diretto controllo degli agenti del Commissariato, intervenuti sul posto.
Il caso era nato dopo l'annuncio del Movimento 5 Stelle di Sanremo, di voler visitare l'impianto insieme ai tre parlamentari. Ha fatto richiesta ai Sindaci di Sanremo e Taggia per una visita conoscitiva all'interno della discarica e, a livello di cortesia anche al proprietario dell'impianto, Carlo Ghilardi. Questo ha risposto negativamente, con una lettera nella quale evidenzia come la discarica è proprietà privata, al pari della strada di accesso. Lo stesso ha anche evidenziato di non essere presente, quando sono anche previsti alcuni lavori nel weekend: "Sono lieto, in qualità di Amministratore Unico della 'Idroedil', di potervi accompagnare alla discarica in un'altra data" ha detto.
Paola Arrigoni ha lanciato un'altra polemica, anche in funzione della telefonata ricevuta ieri proprio da Ghilardi: "Ci sta trattando da veri terroristi mentre noi siamo persone pacifiche mentre lui si 'blinda' all'interno della discarica. A lui vorrei dire che è inutile che mi telefoni a casa come ha fatto ieri sera. Non so chi le ha dato il mio numero di telefono, ma lei deve comportarsi in maniera corretta con tutti, soprattutto con i deputati e con chi semplicemente voleva fare un sopralluogo. Io non voglio avere nessun tipo di contatto con lei, in quanto noi come '5 Stelle' abbiamo fatto due esposti, quindi gentilmente non si permetta di chiamarmi più!"