“Sanremo Attiva sta raccogliendo le istanze dei giovani e di chi si occupa dei giovani; le fa proprie e le rilancia nel dibattito della campagna elettorale pensando di dare spazio e dignità alle politiche giovanili, non con iniziative spot, ma regolari. Come per altri "settori" della società (anziani, disabili, sportivi, ecc.) i nostri ragazzi si sentono al margine degli interessi dell'amministrazione: è critica, per loro, la mancanza di spazi pubblici dove potersi incontrare, per stare insieme facendo musica, giocando, facendo sport. Sentono poi la mancanza di una "politica per giovani fatta con i giovani". Ma la mancanza di coinvolgimento e di partecipazione dei cittadini nell'azione amministrativa, non riguarda purtroppo solo i giovani, ma è un problema che attraversa trasversalmente tutta la cittadinanza"
L'ha spiegato la candidata sindaco degli arancioni Francesca Antonelli che poi ha aggiunto: "Crediamo invece che i giovani debbano essere messi al centro dell'azione amministrativa, incentivando tanto il protagonismo giovanile, quanto operando sul piano della prevenzione. Rispetto al primo asse, riteniamo prioritari l'istituzione di un tavolo di confronto permanente tra l'Amministrazione, i giovani, le associazioni e i rappresentanti delle organizzazioni sociali che si occupano delle problematiche relative al disagio giovanile, per la messa a punto di un progetto condiviso e di ampio respiro, e anche il reperimento di spazi appositi perché i giovani possano fruirli gratuitamente e gestirli in modo autonomo… vedi in particolare spazi per la produzione di musica. Pensiamo poi alla possibilità di poter mettere in opera progetti pensati dai giovani stessi con la ricerca di fondi ad hoc: i giovani hanno qualcosa da dire a tutti noi e vanno incoraggiati a farlo. In questa cornice si intende potenziare i centri giovanili esistenti in città".
"Giovani e sport è poi un binomio inscindibile: è necessario potenziare gli impianti sportivi esistenti, effettuando gli interventi necessari di manutenzione ordinaria e straordinaria, ma anche pensare di creare nuove opportunità di sport e di svago. Rispetto al secondo asse, si vuole potenziare tutti gli attori che operano per tenere insieme il rapporto tra generazioni e che hanno un occhio particolare per sostenere gli adulti ad essere adulti e dunque a prevenire il cosiddetto “disagio giovanile”, in quanto è chiaro che un adulto debole, insicuro, disorientato è un genitore educatore contraddittorio che non disegna prospettive".
"Senza alcun orizzonte ideologico, ma in quello ideale di servizio per un'“ecologia sociale” nelle relazioni, pensiamo che Sanremo ha diritto a che i suoi giovani la vogliano e la possano vivere a tempo pieno, avendo pure qualche supporto per poter guardare oltre i confini della città stessa: pertanto, per “Sanremo Attiva” la riapertura dell'”Info-giovani è senz'altro una finestra sul mondo perché i nostri giovani ricerchino e trovino opportunità di incontro, cultura, scambio e lavoro nell'intera Europa".
Il 20 maggio alle ore 17.00 nella sala del Pigna Old (Via Montà 2, di fronte alla Torre Saracena) "Sanremo attiva" organizza un incontro aperto a tutti i giovani della città. Vi aspettiamo! "