Sanremo: il medico-candidato Nocita replica alle critiche sulle lettere elettorali ai pazienti, "Attestati di stima anche da avversari"

"Non avevo intenzione di replicare alle accuse che mi sono state fatte perchè, ho pensato fosse inutile, dato che si è trattato di una notizia distorta; ma leggendo i commenti qua e là, ho capito che è meglio spiegare visto che la bufera che mi ha coinvolto è dovuta unicamente a "mera avversione ad un politico serio"".

Con queste parole inizia un intervento di Eugenio Nocita, candidato consigliere nella lista per Alberto Biancheri sindaco di Sanremo. L'intervento è visibile sulla bacheca pubblica del candidato della lista Sanremo al Centro. Il noto medico matuziano replica così sul noto social network alla bufera politica scatenatasi nelle ultime 48 ore, dopo che la coalizione di centro destra (Fratelli d'Italia, Forza Italia ed i Sanremesi) aveva 'denunciato' pubblicamente un comportamento poco corretto: aver inviato alcune lettere elettorali a persone che erano entrate a contatto con Nocita in ambito medico. Proprio questo dettaglio ed il fatto che si facesse riferimento a questi incontri tra medico e paziente, aveva fatto insorgere le liste a sostegno del candidato Gianni Berrino.

Nel suo intervento Nocita spiega che cos'è accaduto con queste lettere: "I fatti sono questi: ho scritto alcune lettere a persone che conosco perchè sono stati o continuano a essere miei pazienti, dei quali conservo numero di telefono ed indirizzo e gran parte di loro possiede il mio telefono e sa di potermi contattare in ogni momento. Le lettere sono state inviate in buste bianche, sigillate, senza loghi elettorali ed indirizzate all'interessato nel completo rispetto delle normative sulla privacy".

"Il contenuto della lettera voleva significare un impegno nel cercare di migliorare ulteriormente una sanità locale, già buona, ed aggiungo qui quanto già pubblicato sui giornali in svariate occasioni: Sanremo ha bisogno di un nuovo ospedale, e questo sarà per me un obiettivo che inseguirò fino a quando non l'avrò raggiunto.
Coloro i quali hanno approfittato di una notizia diffusa in modo distorto, senza conoscere i dettagli, sono i veri sciacalli, ed hanno dimostrato... con quanto hanno scritto, la loro natura. Ho ricevuto molteplici attestati di solidarietà da amici ed anche da avversari politici e ritengo di poter mantenere intatta la stima di chi mi conosce e mi frequenta".