Sanremo: l'Olio extra vergine DOP Riviera Ligure protagonista al 'Riviera Food Festival'

L’olio extravergine d’oliva DOP Riviera Ligure protagonista al Riviera Food Festival. Un appuntamento nuovo nel cuore della città glamour della Riviera dei Fiori, Sanremo.

"Il Palafiori chiama, l’olio DOP Riviera Ligure risponde. 16, 17, 18 maggio prossimi: tre giorni densi di appuntamenti con convegni di alto livello e presentazione di libri legati al settore enogastronomico locale e non solo, mostra-mercato, corsi di cucina e di conoscenza dei prodotti tipici liguri. Oltre a questo, un momento spettacolare molto atteso è il cooking show. Ce ne saranno molti, presso la sala Narciso. Saranno coordinati dal notissimo Luigi Cremona, istrionica figura di giornalista gastronomo, popolare personaggio mediatico. È chiaro che molte saranno le sorprese a livello di presenze tra i cuochi, spesso emergenti dal brillante futuro. Qui si colloca l’impegno del Consorzio di Tutela dell'Olio DOP Riviera Ligure: la fornitura dell’olio per l’evento. In questo modo i cuochi stessi ed il pubblico saranno avviati a conoscere ed apprezzare il nostro olio, l’olio del territorio ligure, l’olio senza il quale non puoi neanche concepire la cucina mediterranea in tutte le sue varie declinazioni. E c’è di più. La prevista presenza di giornalisti, locali o di settore, sarà sostenuta da molti appuntamenti culinari, con degustazioni guidate. E anche qui ci sarà l’olio DOP Riviera Ligure. Dunque due occasioni per far conoscere tutte le potenzialità dell’olio dal collarino giallo, 100 % ligure. 

L’olio DOP Riviera Ligure protagonista a Sanremo non può che piacere. Il motivo storico c’è. Appare chiaro che la floricoltura sia stata protagonista della recente storia locale. E prima ancora la coltura degli agrumi. L’olivo però c’era, ben radicato. Un paio di esempi curiosi ? Nel 979 dC il vescovo di Genova Teodolfo concedeva a diversi coloni i 'Fines Matucianenses' ovvero i territori matuziani, nome classico del territorio di quello che sarebbe diventato il 'castrum Sancti Romuli', il centro abitato e difeso di San Romolo. E fra le colture prescelte c’era, ovviamente, l’olivo. Si potrebbe continuare…un esempio classico della popolarità locale dell’olivo è il 'vicolo dell’olivone', nel quartiere storico del piano, non lontano da San Siro e da via Corradi, nell’area dei Costiglioli. Il passato si fa presente".