Antonio V. interviene sul caso delle lettere elettorali inviate dal candidato Eugenio Nocita a dei suoi pazienti.
"Egr. Direttore, ho appena letto la risposta del Dr. Nocita riguardo alle lettere elettorali da lui spedite. Le avevo gira scritto giorni fa, quale diretto interessato, in quanto, marito di una destinataria della lettera in questione. Queste mie poche righe solo per puntualizzare alcuni passaggi della risposta di Nocita. Asserisce di averle spedite a sue pazienti. Mia moglie è una paziente dell'ospedale, non sua privata! Quindi ha avuto evidentemente avuto accesso ai dati dell'ASL! Vero, le lettere erano in buste bianche, ma... con timbro postale in abbonamento Elettorale... e non chiusa! Addirittura, in una recapitata ad una nostra conoscente, si citava anche il nome di un'altro noto e stimato Dr. Non voglio fare polemiche, ma pensavo che invece di arrampicarsi sugli specchi cercando improbabili vie d'uscita, chiedesse umilmente scusa per la leggerezza commessa e avesse il buon gusto di ritirarsi dalla tornata elettorale. Infine vorrei sottolineare la totale mancanza di sensibilità del Sig. Biancheri, forse si fosse scusato almeno lui....! Capisco che a volte non rispondere o meglio attaccare può essere una buona arma di difesa, ma stavolta... avete toppato".
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