Roberto Parodi, segretario dei Frontalieri Autonomi Intemeli, interviene sui frontalieri ed il bonus da 80 euro. La circolare N° 9/E del 14 maggio dell'agenzia delle entrate specifica che: "per i lavoratori che percepiscono somme indirizzate a sostegno del reddito, come la cassa integrazione guadagni, l’indennità di mobilità e di disoccupazione. Il diritto al bonus, infatti, come chiarisce la circolare, è da considerarsi 'automatico', perché le somme percepite costituiscono proventi comunque conseguiti in sostituzione di redditi di lavoro dipendente, quindi assimilabili alla stessa categoria di quelli sostituiti"
"Come sappiamo - dice Parodi - anche i frontalieri hanno diritto a questo bonus e sulla base di quanto specificatoci dalla agenzia delle entrate va da se che anche i lavoratori in chomage potranno usufruirne. Chiaramente l’entità del credito va calcolata in riferimento alle erogazioni effettuate nel 2014, tenendo anche conto dei giorni che danno diritto alle indennità. Questa, sicuramente, è un'altra boccata di ossigeno per quei 1500 frontalieri interim che non lavorano per tutto l'anno e che nel periodo di cassa integrazione potranno sfruttare questo bonus. Si aggiungono poi coloro, che malauguratamente, dovessero perdere il posto di lavoro. Sicuramente apprezzabile da quei lavoratori di aziende che lavorano in maniera ridotta alcuni giorni della settimana per i problemi legati alla crisi economica e alla diminuzione di produzione. Un altro piccolo tassello a favore dei frontalieri dopo le richieste e le preoccupazioni che l'associazione FAI, frontalieri autonomi intemelii, aveva fatto attraverso alcuni parlamentari nel mese scorso". Sabato prossimo il Fai sarà presente con un gazebo informativo, per sapere come utilizzare questo bonus, dalle 8.30 alle 13 davanti al mercato di Ventimiglia in via Repubblica.