"Mi chiamo Davide Gagliostro, sono nato nel 1962 a Pietra Ligure e risiedo a Sanremo. Mio papà ha servito lo Stato Italiano nell'Arma dei Carabinieri ed io stesso, dopo aver iniziato a lavorare all'età di 15 anni, appena giunto alla maggiore età mi sono arruolato nella Polizia di Stato.
All'interno della mia attività in Polizia ho ricoperto diverse funzioni: sono stato operativo alla squadra Volante, all'ufficio Digos nonché alla Narcotici, chiudendo il mio servizio quale Responsabile dell'Ufficio Immigrazione e zona di frontiera turistica. Sono ora in pensione, da fine 2012, con il grado di Sovrintendente di Pubblica Sicurezza. Mi sono avvicinato alla lista civica “Rinasce Sanremo”, e con essa all'amico Candidato Sindaco Gianluca Covatta, soprattutto perché stanco di vedere la mia città, che tanto amo e per la quale ho dato tanto quale tutore dell'ordine, in balia di una delinquenza ormai non più accettabile, conscio del fatto che ove non vi è sicurezza per se e per i propri affetti, per il proprio lavoro o per i propri beni, non vi può essere uno sviluppo armonioso e positivo per la collettività. Per storia personale, quindi, sarà facile a tutti Voi comprendere come, il mio fattivo contributo alle proposte programmatiche di 'Rinasce Sanremo' verta proprio sul tema della sicurezza. Sicurezza che possiamo oggi notare carente, ad esempio, nel contrasto alla vendita abusiva di marchi contraffatti, soprattutto nei giorni dedicati al mercato settimanale e durante manifestazioni di rilievo; che è carente nelle azioni mirate a contrastare, all'interno della Pigna, episodi di diffusa illegalità e lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Sicurezza che è carente anche sotto il profilo del lavoro, con impieghi spesso offerti in nero con scarsa tutela e garanzia. Viviamo poi, da mesi, il triste fenomeno dell'accattonaggio messo in opera da clochard, spesso cittadini comunitari verso i quali è arduo l'allontanamento dal territorio nazionale, e che in alcuni casi hanno messo a rischio anche la salute pubblica, rifiutando i trattamenti sanitari obbligatori. E' quanto meno necessario portare a termine, quanto prima, il censimento immobiliare avviato; questo consentirebbe, innanzitutto, di sapere dove sono alloggiati sia i cittadini comunitari che extracomunitari ed, al contempo, darebbe modo di attuare un serio recupero di risorse a beneficio del Comune, che condurrebbe in ultima analisi ad una diversa distribuzione dei carichi fiscali delle tasse locali. In base alla legge n,65 del 1986, che disciplina il ruolo e compiti della Polizia Municipale, considerato altresì che essa sia competente per tutte le attività in ambito comunale, - attribuendole funzioni di polizia giudiziaria, ausiliarie di pubblica sicurezza, funzioni di polizia stradale, amministrativa, annonaria, edilizia ed ambientale- saranno materia autonoma del Corpo, rientrando a pieno titolo nelle politiche di sicurezza urbana di cui alla Legge Regione Liguria n 31/2008. Inoltre, data la rete telematica informativa dell'Associazione Nazionale dei Comuni ed il progetto SICOM (Sicurezza in Comune), sarebbero necessarie pronte sinergie tra il CED Interforze e l'Ancitel, che permetta anche alla Polizia Municipale gli accessi agli archivi dei precedenti penali e/o di polizia. L'attuazione, anche nel nostro Comune di Sanremo, del progetto SICOM è la garanzia di dotare il nostro Corpo di Polizia Locale di sistemi per operare mediante stazioni fisse e, nel contempo, di soddisfare la crescente necessità di sicurezza cittadina tramite un accesso in tempo reale a tutte le banche dati disponibili.
Chiedo pertanto a tutti Voi, sulla base dell'esperienza da me portata all'interno del programma di 'Rinasce Sanremo' e considerato che la sicurezza è stata, per tutta la mia vita lavorativa, il mio 'pane quotidiano' e primo pensiero per cercare, nel mio piccolo, di dimostrare amore per la mia città, di dare fiducia con il Vostro voto alla nostra lista civica, con la certezza che sulla Vostra sicurezza non scenderemo mai a compromessi o mezze misure".