Politica - 15 maggio 2014, 09:31

Alla conferenza dei Sindaci per la gestione del servizio idrico della provincia di Imperia: solo Ceriana vota contro gli aumenti dell'acqua

Valenzano: "Ancora molta strada da fare per difendere un bene comune come l'acqua dagli interessi economici"

Si è svolta ieri mattina la conferenza dei Sindaci dei Comuni per la gestione del servizio idrico della provincia di Imperia. All'ordine del giorno lo spinoso argomento dell'approvazione delle tariffe del Servizio idrico integrato del nuovo gestore provinciale unico 'Rivieracqua'.

I Sindaci, o loro delegati, sono stati chiamati ad esprimersi circa il costo dell'acqua per il prossimo biennio. L'Assessore all'Ambiente del Comune di Ceriana, Giovanni Valenzano, intervenuto all'Assemblea in rappresentanza del Sindaco Bruna Rebaudo,  ha fatto presente a tutti gli Amministratori presenti che le nuove tariffe andranno a creare un nuovo aggravio nelle spese delle famiglie: "In un periodo di crisi economica come quella attuale - ha dichiarato Valenzano - sarebbe bene che la politica desse segnali concreti ai cittadini non imponendo, almeno a livello locale, nuovi balzelli. Il costo dell'acqua nel Comune di Ceriana per una famiglia media subirebbe ad esempio un aumento dell'80% il che si tradurrebbe in un aumento medio delle bollette di oltre il 40%!"

Nonostante la mozione di Valenzano, l'Assemblea ha deciso per l'approvazione del nuovo piano tariffario, con il solo voto contrario del Comune di Ceriana. "Sono sconcertato ed amareggiato - conclude Valenzano - per questa decisione che ancora una volta penalizza in primis i comuni virtuosi ed i piccoli comuni in generale. Il Comune di Ceriana ha sostenuto la lunga battaglia delle Associazioni per l'acqua pubblica che ci ha portato alla vittoria del Referendum popolare contro la privatizzazione degli acquedotti, penso però che ci sia ancora molta strada da fare per difendere un bene comune come l'acqua dagli interessi economici".