Sanremo, la città del benessere: è questo l’obiettivo alla base del programma elettorale del candidato sindaco Alberto Biancheri (Sanremo al Centro, Noi per Sanremo, Il Cittadino Sanremo, Partito Democratico, Sanremo Insieme Ecologia e Libertà).
L’aspirante primo cittadino ha pubblicato per primo sul suo sito le intenzioni amministrative da proporre alla città in vista delle elezioni del prossimo 25 maggio (clicca qui per consultare il programma completo).
“Le risorse a disposizione sono scarse – chiarisce nel programma Biancheri - ma è per questo che serve un valore aggiunto di competenza ed energia, di capacità di mobilitare investimenti privati e di attingere a quelle risorse europee che Sanremo non è stata in grado di intercettare adeguatamente”.
Mobilità, sicurezza, turismo e lavoro: sono tanti gli argomenti al centro del programma amministrativo proposto dal candidato sindaco. Un programma caratterizzato dalle ‘azioni’ per rendere Sanremo una città più bella e vivibile (con nuovi parcheggi, riorganizzazione della viabilità e un trasporto sostenibile integrato), con azioni che possano riqualificare le frazioni e il centro storico, in particolare affinché quest’ultimo “non solo diventi meta turistica, ma riprenda anche ad essere frequentato e vissuto dagli stessi sanremesi”.
Ma la città, dovrà essere soprattutto più sicura: “I fenomeni delinquenziali, incrementati dall'attuale momento di crisi, saranno tra i problemi più seri da affrontare” conferma Biancheri nel programma. Chiare le azioni a riguardo: oltre al concetto di ‘sicurezza partecipata’ che stimoli i cittadini a segnalare con tempestività fenomeni di degrado e inadeguatezza, il candidato sindaco mette in campo precise iniziative (collaborazione con le Istituzioni preposte al contrasto dell’abusivismo, telecamere e banda larga, potenziamento organico Polizia Municipale etc.) e sostiene un’attenzione particolare sul piano dei controlli del passaggio di merci e persone irregolari che facilmente presentano caratteri ad alto rischio di criminalità.
Al centro del programma, trovano spazio il turismo e la cultura con interventi sull’accessibilità e una destagionalizzazione dell’offerta turistica. Grande attenzione verso il sistema delle imprese, al territorio e all’ambiente con particolare riferimento alla pulizia della città.
Per i giovani e lo sport, la “nuova amministrazione terrà conto delle esigenze di formazione educativa e culturale a fini occupazionali, di tempo libero e aggregazione”, sostenendo con forza ogni progetto di valorizzazione degli impianti esistenti e la realizzazione di nuove strutture. Il tutto senza dimenticare “l’investimento a favore delle scuole le politiche per l’infanzia di primaria”.
Fondamentali le parole ‘persone e i bisogni’: a partire da questo presupposto il sociale rappresenta un’altra priorità, con una particolare attenzione agli anziani e ai disabili, all’associazionismo, alle politiche edilizie e di social housing.
Infine, azioni per la città e i cittadini attraverso una “necessaria una riorganizzazione della macchina comunale che dovrà diventare accessibile, trasparente e tecnologicamente aggiornata” con l’impegno “a non aumentare e, se possibile, a ridurre la tassazione a carico del cittadino”.
Tante idee, quelle contenute nel programma di Alberto Biancheri, che non dimentica il contesto economico: “Il quadro economico nazionale e internazionale è decisamente critico. Il futuro di una città dipende ormai dalla capacità di reperire finanziamenti”. In tutto questo “La riorganizzazione delle società partecipate giocherà un ruolo strategico per la nuova amministrazione”.
Come definire in sintesi il programma? “Un percorso virtuoso. “Il compito principale della prossima amministrazione sarà quello di creare lavoro, favorendo lo sviluppo delineato da questo programma e concretizzando l’idea di una città di profilo internazionale – conclude Biancheri - Una città capace di attrarre un turismo di qualità, attenta a cogliere finanziamenti europei, aperta all’innovazione e all’insediamento di nuove imprese e pronta a promuovere le proprie eccellenze e a valorizzare i propri giovani talenti, senza lasciare indietro nessuno”.